Il presidente di Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato, con il presidente dell’aeroporto Marco Polo Enrico Marchi, il nuovo volo Venezia-Abu Dhabi. “Il programma di Alitalia è molto, molto, molto aggressivo”, ha detto Montezemolo. Dopo questo volo da Venezia toccherà a Milano e puntiamo a realizzare un collegamento diretto con Abu Dhabi anche da Bologna e dalla Sicilia. “Il volo da Venezia è solo un tassello della strategia di Alitalia perché ci saranno nuovi aerei. Stiamo facendo un lavoro impegnativo e siamo solo agli inizi, si pala di nuove rotte ma anche un miglioramento dei servizi, sfruttando anche il Made in Italy”. Montezemilo ha aggiunto che per Alitalia “l’accordo con Etihad è stato vitale. L’azienda era alla vigilia del fallimento economico-finanziario, nonostante la professionalità delle persone che ci lavoravano”. Con questa partnership, però, “Alitalia continua a essere un’azienda con una maggioranza italiana ed Etihad è un partner forte che ne ha la gestione. Alitalia ed Etihad rappresentano una complementarietà”, ha detto ancora il presidente. Alitalia è un’azienda forte e lo sarà ancora di più in Europa, in Centro, Sud e Nord America”. Nonostante l’ingresso degli emiratini, la compagnia “è e resterà italiana”, ha proseguito Montezemolo. “Il nostro business plan è difficile ma impegnativo ed è finalizzato a creare valore dal 2017. Stiamo lavorando al volo Venezia-Shanghai”. Sotto il profilo finanziario Montezemolo si e’ detto ottimista. I conti “sono in linea con le previsioni. L’azienda ha sofferto molto in passato. L’ingresso di Etihad rappresenta un vero esempio di investimento straniero in Italia”. L’imprenditore Enrico Marchi, quale presidente della società Save che gestisce il “Marco Polo”, ha dichiarato che “per l’aeroporto di Venezia il nuovo volo di Alitalia su Abu Dhabi rappresenta un nuovo punto di forza, rientrando nella strategia di sviluppo dei voli intercontinentali che Save persegue”. “Siamo certi che Alitalia con Etihad Airways – ha sostenuto Marchi – saprà sviluppare le opportunità offerte da un mercato forte e vivace come quello di Venezia e del Nord Est”. Anche l’AD di Alitalia Silvano Cassano è intervenuto all’incontro ed ha dato notizia che “nel 2017 si tornerà in utile. Stiamo rispettando tutti i target”. Nei prossimi tre anni si faranno investimenti per 700 mln di euro, una massa economica destinata a tecnologia, flotte, infrastrutture e formazione, ha precisato Cassano.