Festeggia i cento anni di storia il vocabolario “Zingarelli”, edito da Zanichelli. Una cerimonia-incontro il 30 novembre (h 11.30) al liceo scientifico “Enrico Fermi” di Padova. Il vocabolario della lingua italiana diventerà occasione per un viaggio intorno alla parole, per fare il punto con gli studenti sul passato, il presente e il futuro del nostro idioma, tra neologismi, vocaboli perduti, e forme del lessico comune derivate dalle forme dialettali, come i “venetismi”. Ad esempio, è stata accolta nel vocabolario la parola “bàcaro”, la tipica osteria veneziana (divenuta assidua mèta anche dei turisti) dove sono a disposizione dei clienti i cicchetti, costituiti, in generale, da tostini con l’accighetta, o con gorgonzola e peperone; poi altri stuzzichini come il folpetto caldo, la “renga”, la sarda in saor, e altri assaggi fantasiosi; nell’elenco trovano richiesta anche i gamberetti, con la polentina morbida. Lo “Zingarelli” ha già recepito e formalizzato in precedenza altre parole dialettali e correnti come “schei” (soldi) e ciacolare (chiaccherare).