Phil Hogan, commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina inaugurano il 9 aprile, con il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, l’edizione numero 51 di Vinitaly. Intervengono il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il sindaco di Verona Flavio Tosi, il presidente della Provincia di Verona Antonio Pastorello, il presidente di Ice-Agenzia Michele Scannavini e Robert Yang, presidente e ad di 1919, il più grande operatore cinese della distribuzione online e offline in Cina. Con Vinitaly, al via domani anche Sol&Agrifood – Salone Internazionale dell’agroalimentare di qualità ed Enolitech, con cerimonia inaugurale e intervento del ministro Martina lunedì 10 alle ore 11 nella Sala Polifunzionale del padiglione C, ed Enolitech – Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticoltura, l’Enologia e delle Tecnologie Olivicole ed Olearie, giunto quest’anno alla ventesima edizione. Le tre fiere insieme quest’anno vedono la presenza di 4.768 aziende. Vinitaly, da solo, conta 4.272 espositori da 30 Paesi, con un incremento del 4% sull’anno precedente e una crescente importanza di presenze estere.