Nelle zone centrali di Venezia, Firenze e Roma con alta presenza turistica sono in servizio pattuglie miste(tra polizia, carabinieri, esercito e guardia civil spagnola). L’esperimento è stato rinnovato agli spagnoli dopo l’esito favorevole delle passate stagioni estive. Si tratta di un servizio di affiancamento di un militare della Guardia Civil ai carabinieri di pattuglia nell’area marciana (foto Ansa): iniziato nel 2014, il gemellaggio è scattato ad inizio luglio, per finire il 31 agosto. Va detto che l’antiterrorismo in piazza resta affidato alle pattuglie miste di poliziotti e lagunari. Proprio i commercianti delle Procuratie, però, sono i primi a denunciare la mancanza di un altro servizio che negli scorsi anni si era fatto apprezzare, quello dei «San Marco Guardians», i ragazzi dalle magliette arancioni che fornivano indicazioni ai turisti e vigilavano sul decoro in piazza: “erano gli unici che riuscissero ad evitare i bivacchi sui gradini di marmo, anche a costo di essere insultati. I vigili urbani purtroppo non sono presenti da mattina a sera, loro invece insistevano pur non avendo addosso una divisa. La presenza di una Guardia Civil è utile allorquando la pattuglia interviene sui turisti di lingua spagnola in piazza San Marco: il dialogo è più veloce e l’ospite si deve adeguare e rispettare le norme che potrebbe aver violato (torso nudo, divieto di bagno nelle acque del molo, bivacco, abbandono di cibo e di bottiglie, ecc.).