Al Foro Italico di Roma, nel salone d’onore del Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò, del presidente ANCI Antonio Decaro, del presidente ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli e dell’on. Daniela Sbrollini, cerimonia ufficiale di consegna a Vicenza del titolo di “Città Europea dello Sport per il 2017”. A rappresentare Vicenza il sindaco Achille Variati, l’assessore alla formazione Umberto Nicolai e il delegato del CONI di Vicenza Franco Giuseppe Falco (foto Laura Anni). La città berica ha ottenuto, infatti, l’importante riconoscimento attribuito ogni anno dall’ACES, l’Associazione Capitale Europea dello Sport, alle città che si contraddistinguono nella promozione dell’attività sportiva. Assieme a Vicenza hanno tagliato il traguardo Aosta, Cagliari e Pesaro. Consegnati anche i titoli di “Comuni Europei dello Sport 2017” ad Alassio, Montecatini Terme, Orvieto e Tirano e di “Comunità Europee dello Sport 2017” a Monferrato ed Entella-Chiavari. “Voglio dedicare questo premio a chi lavora ogni giorno per lo sport nella nostra città – ha commentato il sindaco Variati –. Penso alle circa 160 associazioni sportive e alle 42 federazioni che in molti casi sono composte da volontari che quotidianamente si impegnano con grande passione. Il mondo dello sport a Vicenza coinvolge 50 scuole e circa 20mila giovani sotto i 20 anni, ma sono molto attivi anche i meno giovani con oltre 7mila sportivi con più di 60 anni di età. Questi numeri sono la dimostrazione che Vicenza è una città di sportivi e per gli sportivi, e sono anche il risultato di importanti investimenti per ammodernare o realizzare nuovi impianti, arrivando ad un totale di 74 strutture. Le città vincitrici del titolo per il 2017 lavoreranno insieme in rete con l’obiettivo di valorizzare i rispettivi territori”. Il 16 novembre la città di Vicenza è stata invitata a prendere parte al gran gala per gli “ACES Europe Awards” al Parlamento Europeo di Bruxelles.