Le malghe di Asiago sono un microcosmo ricco di storie e prodotti da scoprire: per tre giorni, dal 7 al 9 settembre, la città vive al ritmo degli alpeggi, tra formaggi, vini, laboratori del gusto e dell’artigianato ed escursioni con le guide. In centro l’Osteria di Montagna e il Mountain Wine Festival propongono un viaggio con i vini estremi e d’alta quota, vicini e lontani. Assaggiare le specialità locali, acquistare formaggi e prodotti di montagna, tirar tardi al tavolo dell’osteria di montagna, apprendere i segreti dell’amaro alle erbe, fare il giro del mondo saltando di formaggio in formaggio, di vino in vino. E ancora, fare pic-nic nei prati con le guide alpine, salire in quota per ammirare l’alba sfavillante tra le vette. La settima edizione di Made in Malga è tutto questo e molto più: una “caccia al tesoro” con tanto di mappa, che si svolge in un perimetro di puro incanto paesaggistico, tra il borgo di Asiago e le malghe, da esplorare con lentezza, lasciandosi guidare dalla curiosità(foto Asiago.it, Vicenza today). Lo staff di Guru del Gusto e il Consorzio Tutela Formaggio Asiago, con la collaborazione delle Comunità dell’Altopiano, propone un weekend per curiosi e intraprendenti viaggiatori del gusto. Una festa – e una mostra mercato dei formaggi e dei prodotti di montagna con espositori provenienti da tutta Italia – che si allarga in cerchi concentrici, a partire dal cuore di Asiago, piazza Carli: qui, videne allestita l’Osteria di montagna, uno spazio coperto che propone i piatti tipici del luogo, dalla tosela con polenta al pastin, dai bigoli con ricotta affumicata e burro di malga alla torta Ortigara, e molto altro. Da non perdere i banchi allestiti da DIEXE e BIONOC con le Birre artigianali, Associazione dei produttori delle Patate di Rotzo, rifugio Campomuletto, Asiago Bistrot, Pasticceria Carli, Caseificio Pennar, specialità dello street food molisano e Bracevia con la carne di pecora. Sempre in piazza Carli, nelle aree verdi e fiorite, si terrà il Mountain Wine Festival, un salone internazionale dedicato al vino di montagna e alla viticoltura “eroica”: più di 200 i vini italiani ed esteri ottenuti da vigneti coltivati in zone montane, in condizioni estreme o in forte pendenza. Non mancheranno etichette provenienti da Italia, Austria, Spagna, Francia, Germania, Georgia, Armenia, Turchia, Israele, Libano, Cile e Argentina. Made in Malga è una grande festa popolare e coinvolgente: presso la sede della comunità montana si terranno ogni giorno dei laboratori, quelli dedicati al formaggio o al vino – dal Riesling della Germania abbinati ad Asiago Dop ai prodotti della Valtellina, fino al parmigiano reggiano con bollicine d’alta quota – e quelli di artigianato, dedicati al feltro, al lavoro dell’intreccio, della creta, della scrittura con il pennino oltre che all’amaro dei gesuiti. L’inizio di settembre è una stagione perfetta per esplorare i dintorni e salire fino alle malghe, imparare i segreti di produzione dei formaggi, fare il pieno di energia e aria pura. Sono numerose le escursioni organizzate in occasione della manifestazione: con le Guide Altopiano si cammina fino alla Malga Slapeur o la Malga Monte Zebio; Asiago Guide propone invece camminate che puntano a fare scoprire il fascino dell’alpeggio in orari differenti: dall’alba alla Malga Larici di Sotto, all’escursione gastronomica mattutina, dal pic nic nelle ore diurne alla gita in alpeggio sotto le stelle. E a proposito di stelle, altre proposte riguardano le osservazioni guidate della volta celeste con visita all’Osservatorio Astrofisico di Asiago, oppure, per i più piccoli, le fiabe nel bosco, lette dall’attore Riccardo Benetti di Compagnia InItinere. L’ingresso è libero per tutte le attività: mostra mercato, Osteria di montagna con dj set serale, Mountain wine festival mentre le degustazioni sono regolate dall’acquisto di ticket. (ODM)

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