“La Regione Veneto crede e investe sui centri storici e sulla rete capillare degli esercizi commerciali di prossimità. Oggi vanno riqualificati: troppi negozi chiusi, degrado e poca vitalità, anche da parte delle amministrazioni pubbliche, minacciano il futuro del commercio. Per dire definitivamente stop a nuovi centri commerciali, dobbiamo rivitalizzare il nostro patrimonio ambientale, urbanistico, sociale e culturale”. Così Elena Donazzan, assessore al lavoro del Veneto, intervenendo al convegno promosso dalla Confcommercio dell’Alto Vicentino, al lanificio Conte di Schio, sulle prospettive del settore. L’impegno programmatico della Regione – ha evidenziato l’assessore – si è tradotto anche in investimenti specifici: “Nella precedente legislatura abbiamo investito quasi 9 milioni di euro per la riqualificazione dei centri storici, che sono i centri commerciali più belli al mondo. Un impegno economico che, nel Vicentino, si è tradotto in 540 mila euro di finanziamenti per i centri di Schio e Asiago. E ora, grazie al lavoro puntuale degli uffici regionali che hanno recuperato tutte le risorse disponibili e all’impegno progettuale delle amministrazioni comunali, garantiremo ulteriori 950 mila euro per l’abbellimento e il rilancio dei centri di Vicenza, Bassano, Valdagno e Thiene”. Illustrato poi un altro dato importante: i megastore della grande distribuzione sono caratterizzati da un grande tasso di turn-over, sia delle licenze commerciali che dell’occupazione, e quindi non creano occupazione stabile, a tempo indeterminato. E, quindi, non incidono sul potere d’acquisto.