Il Bacino di San Marco torna per la quarta volta ad ospitare la “Venice Hospitality Challenge”: la regata di maxi yacht organizzata dallo Yacht Club Venezia e patrocinata dal Comune di Venezia si disputa il 14 ottobre, a partire dalle ore 13.30. Nata dal connubio tra la tradizione marinara della Serenissima e il desiderio dell’hôtellerie veneziana di rilanciare l’ospitalità di qualità in centro storico, la “Venice Hospitality Challenge” è diventata nel tempo un vero e proprio Gran Premio di Venezia per contendersi il “cappello del doge” realizzato dalla vetreria muranese Barovier & Toso. La base della flotta sarà la Marina Sant’Elena, mentre premiazioni avranno luogo alle Zattere, dalle ore 16.30 circa, alla banchina Venice Yacht Piers. La Venice Hospitality Challenge giunge alla sua IV edizione confermando una crescita significativa sotto ogni punto di vista: rispetto allo scorso anno le importanti realtà dell’alta hotellerie veneta coinvolte nell’evento sono aumentate da nove a dodici e i Maxi Yacht in gara da dieci a tredici: dodici in rappresentanza dei rispettivi hotel mentre il tredicesimo, l’indimenticabile Moro di Venezia America’s Cup, scenderà in campo in rappresentanza della Città guidato dallo skipper Claudio Carraro. “La prerogativa di questa regata consiste nel portare imbarcazioni con una lunghezza minima di 60 piedi in un circuito cittadino – afferma Mirko Sguario, ideatore e promotore dell’evento, Presidente dello Yacht Club Venezia e già creatore della San Pellegrino Cooking Cup – ed è per questo che ormai possiamo davvero considerare la Venice Hospitality Challenge il Gran Premio di Venezia per la vela, così come per la Formula 1 lo è il Gran Premio di Monaco. Una scelta vincente che richiama ogni anno un maggior numero di partner prestigiosi, segnale che la città vede questo evento come importante motivo di richiamo non solo per i tanti appassionati di vela ma anche per tutti i visitatori della Serenissima provenienti da ogni parte del mondo ”. Torna in Bacino San Marco la “Venice Hospitality Challenge” Il Bacino di San Marco torna per la quarta volta ad ospitare la “Venice Hospitality Challenge”: la regata di maxi yacht organizzata dallo Yacht Club Venezia e patrocinata dal Comune di Venezia si disputerà sabato 14 ottobre, a partire dalle ore 13.30. Nata dal connubio tra la tradizione marinara della Serenissima e il desiderio dell’hôtellerie veneziana di rilanciare l’ospitalità di qualità in centro storico, la “Venice Hospitality Challenge” è diventata nel tempo un vero e proprio Gran Premio di Venezia per contendersi il “cappello del doge” realizzato dalla vetreria muranese Barovier & Toso. La base della flotta sarà la Marina Sant’Elena, mentre premiazioni avranno luogo alle Zattere, dalle ore 16.30 circa, alla banchina Venice Yacht Piers. La Venice Hospitality Challenge giunge alla sua IV edizione confermando una crescita significativa sotto ogni punto di vista: rispetto allo scorso anno le importanti realtà dell’alta hotellerie veneta coinvolte nell’evento sono aumentate da nove a dodici e i Maxi Yacht in gara da dieci a tredici: dodici in rappresentanza dei rispettivi hotel mentre il tredicesimo, l’indimenticabile Moro di Venezia America’s Cup, scenderà in campo in rappresentanza della Città guidato dallo skipper Claudio Carraro. “La prerogativa di questa regata consiste nel portare imbarcazioni con una lunghezza minima di 60 piedi in un circuito cittadino – afferma Mirko Sguario, ideatore e promotore dell’evento, Presidente dello Yacht Club Venezia e già creatore della San Pellegrino Cooking Cup – ed è per questo che ormai possiamo davvero considerare la Venice Hospitality Challenge il Gran Premio di Venezia per la vela, così come per la Formula 1 lo è il Gran Premio di Monaco. Una scelta vincente che richiama ogni anno un maggior numero di partner prestigiosi, segnale che la città vede questo evento come importante motivo di richiamo non solo per i tanti appassionati di vela ma anche per tutti i visitatori della Serenissima provenienti da ogni parte del mondo ”. (odm)

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