Micro, piccole e Medie Imprese (ad esclusione dei settori pesca ed agricoltura) con sede legale e/o unità locale operativa nel territorio nazionale ed iscritte al registro imprese. Possono ottenere il finanziamento vaucher di importo non superiore a 10 mila euro al 50% della spesa (importo minimo di spoesa non definito). Sono ammissibili le spese sostenute dopo l’assegnazione del voucherenti. Gli interventi finanziabili, informa la Cgia di Mestre, sono le spese finalizzate a sostenere l’acquisto di software, hardware e servizi per: migliorare l’efficienza aziendale; modernizzare l’organizzazione del lavoro; sviluppare soluzioni di e-commerce; connessioni a banda larga; collegamenti a internet mediante tecnologia satellitare in aree territoriali specifiche; formazione qualificata nel campo ICT. La presentazione all’apertura dello sportello alle h 10.00 del 30 gennaio 2018 che chiuderà il 9 febbraio (h 17.00). Invio tramite PEC della domanda firmata digitalmente. Dal 15 gennaio sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda. E’ necessario per l’azienda essere in possesso della casella di posta elettronica certificata PEC e della firma digitale. Il Ministero procede al riparto delle risorse in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda. La delibera del CIPE 10 luglio 2017 ha definitivamente assegnato le risorse per coprire la previsione normativa relativa allo stanziamento complessivo pari a 100 milioni di euro su territorio nazionale, di cui euro 8.532.862,46 per la Regione Veneto. Info: m.bertolo@mailcgiamestre.com, o41.2386636 (Veneform srl)