Al termine dei lavori di sistemazione, è stata riaperta al pubblico la vasca dell’Arsenale. La struttura, fortemente danneggiata dal nubifragio dell’estate scorsa, che provocò l’allagamento dei locali tecnici con il guasto delle pompe e di tutti i dispositivi per il trattamento delle acque, è tornata regolarmente in funzione. L’intervento, effettuato sia dal Comune di Verona che da Amia, con un investimento complessivo di 40 mila euro, è stato illustrato dal sindaco Federico Sboarina e dall’assessore ai giardini Marco Padovani insieme al presidente Amia Andrea Miglioranzi. “Restituiamo alla città, – ha detto Sboarina – in una delle settimane più calde dell’anno, un luogo amato e molto frequentato da veronesi e turisti. Il nostro obbiettivo è quello di fare di tutto per garantire la migliore qualità della vita dei cittadini”.
“Torna a disposizione dei veronesi – ha spiegato l’assessore Padovani – una delle aree di ristoro più apprezzate. Un intervento che, con il riavvio del sistema di recupero e di ricircolo dell’acqua, ci consente, anche in presenza di periodo siccità, l’utilizzo regolare della vasca senza alcuno spreco idrico”. I lavori, realizzati e finanziati al 50 per cento dal settore Giardini e Arredo urbano del Comune di Verona, hanno riguardato il complessivo rifacimento degli impianti elettrici, con la sostituzione delle pompe per il ricircolo.