Dodici milioni di euro in tre anni per riqualificare immobili e servizi dalla Regione Veneto. Il bando, finanziato con i fondi Por-Fesr 2014-2020, ha già i primi 56 assegnatari: alberghi e campeggi del litorale, residence e strutture di accoglienza sulle sponde del lago di Garda e nelle città d’arte. Ad annunciare la graduatoria, l’assegnazione del contributo a fondo perduto e, quindi, l’imminente avvio dei nuovi ‘cantieri’, grazie al ‘cash’ dei fondi Fesr, è l’assessore regionale al turismo (foto). “A una settimana dalla presentazione dei risultati del programma ‘Montagna veneta’, con il quale la Regione Veneto ha stanziato 12,5 milioni di euro del proprio bilancio mettendo in moto operazioni di restyling nelle aree turistiche delle Dolomiti e delle Prealpi per oltre 42 milioni di euro – riassume l’assessore – ora la seconda mossa, con il bando per progetti di innovazione e ammodernamento delle strutture ricettive: con i 12 milioni dei fondi Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) finanzieremo 56 interventi per un valore degli investimenti di oltre 60 milioni di euro, che dovranno essere rendicontati entro maggio 2019. Con questa duplice operazione aiutiamo il Veneto a rendere più belli e più moderni i propri alberghi e, in generale, le proprie strutture ricettive, dai campeggi ai B&B. Non finanziamo muri e nuove colate di cemento, ma nuovi servizi, come wellness e spa, interventi ‘green’ ed ecosostenibili, progetti di domotica, formazione e riqualificazione professionale”. Dei 104 progetti di ammodernamento e riqualificazione pervenuti in Regione, 56 sono immediatamente finanziabili: 28 in provincia di Venezia per una spesa complessiva di 32 milioni di euro; 14 in provincia di Verona, prevalentemente nella sponda del Lago di Garda, con una spesa complessiva di oltre 16 milioni di euro; 6 in provincia di Padova con 8 milioni di investimenti; ancora 6 in provincia di Treviso con investimenti di poco più di 2 milioni di euro; infine Vicenza con 2 progetti per circa 800.000, euro. Obiettivo dell’operazione è finanziare tutte le 104 domande pervenute per un ammontare complessivo di investimenti di circa 100 milioni di euro.