Seminario di approfondimento  di ABBAV (associazione bed and breakfast, affittacemere e appartamenti del Veneto) al Russotthotel di Mestre, a conclusione di un anno di operatività dell’associazione che è stata costituita per aggiornare costantemente i soci sul complesso quadro normativo del turismo del Veneto. Infatti, tra le categorie maggiormente prese di mira dalla burocrazia veneziana  –  come è stato sottolineato durante la riunione – ci sono le Locazioni Turistiche, al centro di provvedimenti su scala nazionale (D.L. 50/2017) e locale (revisione dell’imposta di soggiorno e ricalcolo del canone TARI). Altre norme sono state destinate ai B&B, Alloggi Turistici ed Unità Abitative ad Uso Turistico, come la delibera 25 del comune di Venezia o le incertezze in relazione all’affissione delle targhe di classificazione in centro storico. Ecco allora che Abbav ha trovato necessario promuovere dei corsi di formazione (on-line ed in aula) su re-styling delle pagine dedicate alle strutture  e sulle convenzioni con ditte che forniscono servizi in ambito ricettivo e, ad esempio, sulle procedure per le nuove assunzioni di personale, a seconda delle mansioni e titoli. Dunque sono stati programmati con regolarità corsi formativi rivolti agli operatori perché sappiano destreggiarsi tra gli aspetti contabili, normativi, tecnici, lavoristici e di sicurezza che riguardano la gestione dell’attività ricettiva. Obbiettivo del seminario di Mestre è stato quello di fornire approfondimenti sulla quantità di  informazioni che sono circolate e di presentare  i nuovi servizi ABBAV. Nel dettaglio, sono stati focalizzati i vari temi che interessano la categoria come la nuova disciplina delle locazioni brevi, la accanita burocrazia nel settore turistico a Venezia che continua a penalizzare il settore ( così frenando lo sviluppo ulteriore): tra questi, la cedolare secca e gli obblighi degli intermediari e la revisione della tassa di soggiorno per le locazioni a partire dal 2018. Poi, ancora, si è fatto il punto e dato chiarimenti sulla multiutility Veritas per le locazioni turistiche, vale a dire la pretesa di ricalcolo della TARI ed il ricorso in commissione tributaria e, infine, sono state precisazioni in merito alle targhe di classificazione.  L’evento ha fatto parte della programmazione di Adifer Nordest (associazione delle imprese, formazione e ricerca) che, unitamente ad altre 13 strutture, fa capo alla nazionale Confimea (confederazione datariale, operante nei settori: terziario, piccola impresa industriale, commerciale, artigianale e agricola  e libere professioni).

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