La prima edizione di “Diversamente Veneto” si è svolta con successo a Bardolino. Ventitre comuni veneti delle sette province si sono riuniti per proporre le proprie specialità culinarie e raccontare bellezze, peculiarità e attrazioni del territorio. E’ stata un’occasione unica per promuovere e per far scoprire ai turisti le eccellenze venete, in una sorta di gemellaggio enogastronomico utile a far percepire una continuità di sapori, tradizioni, culture nell’intero territorio regionale (foto). L’iniziativa è stata organizzata da Jesusleny Gomes, l’imprenditrice “brasiliana di nascita ma veneta d’adozione” che nei mesi scorsi ha percorso a piedi tutta la regione, attraversando 574 comuni. Una serata allestita non solo per festeggiare la fine del suo cammino “Su 2 Piedi”, ma soprattutto per permettere a tutti di approfondire la conoscenza della diverse realtà territoriali che caratterizzano il Veneto, anche quelle meno conosciute. La serata è iniziata con una conferenza all’interno del salone principale di Palazzo Gelmetti, dove il sindaco di Bardolino Ivan De Beni ha dato il benvenuto ai colleghi primi cittadini e agli esponenti delle amministrazioni comunali. “Sono particolarmente emozionato quando i comuni veneti si aprono, si incontrano e collaborano per far emergere le meraviglie di cui dispongono” ha affermato De Beni, “l’avventura di Jesusleny ci ha coinvolto tutti, ci ha permesso di scoprire le ricchezze degli altri e ci ha fatto sentire orgogliosi di essere veneti. Abbiamo un patrimonio unico e dobbiamo farlo emergere tutti assieme”. Un concetto ribadito anche dalla stessa Jesusleny, che durante il suo viaggio a piedi ha verificato sul campo che l’unione fa la forza. “Il Veneto è una terra meravigliosa e ogni suo comune merita di essere raccontato: solo creando sinergie possiamo crescere tutti assieme e favorire la promozione a tutto tondo. Coniugare assieme turismo, cultura e tradizioni è fondamentale, perché solo così si crea un prodotto vincente e rispettoso delle persone che vivono il territorio 365 giorni l’anno”. Alla festa poi l’esibizione dei Pistonieri dell’Abbazia di Badia Calavena con i loro tradizionali trombini, antiche armi a salve che venivano usati nei monti Lessini. Moltissimi turisti e curiosi hanno assaporato negli stand dei comuni i prodotti delle gastronomie locali abbinati ai vini Bardolino, Valpolicella e Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene. Ad animare la serata il gruppo musicale “La rana di Legno” di Crespano del Grappa, che si è esibito in un concerto dal vivo. Anche il gruppo Aci, da sempre sostenitore di un turismo ecosostenibile, ha partecipato all’iniziativa, mettendo a disposizione dei partecipanti un simulatore di guida per promuovere la sicurezza al volante, un tema importante anche per chi viaggia a piedi o in bicicletta.

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