Nel periodo autunnale numerose sono le sagre, le feste e le manifestazioni che si tengono sul territorio con appuntamenti enogastronomici, mercatini, mostre, spettacoli e intrattenimenti musicali. La festa più attesa e importante dell’anno a cavallo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunmo è sicuramente la Fiera della Madonna del Rosario che viene organizzata ancor oggi in varie località a fine settembre e che richiama sempre tanti espositori e visitatori. Il termine “sagra” ha origine latina, dall’aggettivo “sacrum”, come l’origine del termine “festa” pure latina viene da “festum”, connotandosi, quale ricorrenza sacra, per la dimensione religiosa. E’ evidente che ormai di quella religiosità è rimasto poco, eppure c’è sempre un sapore di antico che dà un senso speciale a questi incontri con la tradizione, come se il passato tornasse a rallegrarci, facendo rivivere un poco il vero significato. Rinomata nel Veneto Orientale è la Fiera del Rosario di San Donà di Piave, già nel 1800 considerata una delle manifestazioni più note e famose, giunta quest’anno alla sua 44^ edizione che si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre. Un mercatino composto da un centinaio di espositori che conta un continuo aumento di visitatori (fino a trecentomila in tre giorni). La fiera offre una grandissima varietà nei settori artigianato, agricoltura, casa, prodotti tipici e veicoli, ma anche occasioni di intrattenimento. A Mogliano Veneto, nel trevigiano, rinasce la storica manifestazione del Palio dei Quartieri in concomitanza con l’edizione della Fiera del Rosario in programma dal 16 settembre al 1° ottobre. L’edizione 2017 del Palio avrà luogo domenica 1° ottobre e vedrà la sfilata di armigeri, falconieri, sputafuoco, giocolieri con la partecipazione dei gruppi Musici e Sbandieratori “Quartiere Duomo del Palio di Feltre“ e della Confraternita “Arcieri di Marcon“. Ricostruzione fedele di una cerimonia documentata, il Palio dei Quartieri è la rievocazione storica di una tradizione millenaria che trova le sue origini nella Mogliano medioevale, con giochi, canti e danze, “contese” in costume d’epoca e spettacoli teatrali. Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre a Villa Bartolomea (Verona), si terrà il mercatino della “109^ Sagra della Madonna del Rosario”, che prevede la presenza di espositori delle tradizioni popolari, dell’artigianato artistico e delle opere d’ingegno creativo con idee regalo per la casa ed il tempo libero; bancarelle di prodotti enogastronomici tipici regionali d’Italia e specialità alimentari stagionali. Il programma dei festeggiamenti prevede per tutte le giornate spettacoli, esibizioni, animazioni per grandi e piccini, stand gastronomico e naturalmente pesca di beneficenza. E mentre fino al 24 settembre a Lamon (Belluno) si svolge la manifestazione nata per valorizzare il tipico fagiolo (che fece la sua comparsa nel Bellunese 500 anni fa quando il frate umanista Pietro Valeriano ne ricevette in dono alcuni semi da Papa Clemente VII), a Noale (Venezia) saranno organizzate manifestazioni culturali, spettacoli, bancarelle in festa, stand gastronomici, grande area per il ballo con orchestre, esposizioni artistiche, luna park. Il mercatino si svolgerà in due week end, da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre e da sabato 7 a domenica 8 ottobre. Torna sabato 30 settembre la Sagra del Rosario anche a Galzignano Terme (Padova), con fiera mercato, giostre, bancarelle, prodotti tipici, pesca e motoraduno “Vespa & dintorni”, e conclusione lunedì 2 ottobre con tombola e fuochi d’artificio. Nei mesi di settembre-ottobre per i buongustai della provincia di Vicenza si segnalano le degustazioni di piatti tipici alla Festa della Zucca di Ghizzole di Montegaldella, alla 30° Festa del Baccalà alla Vicentina a Sandrigo, alla Festa del Gnocco a Selva di Trissino, alle Feste dell’Uva a Sarcedo e a Bassano del Grappa, alla Sagra del Sedano a Rubbio di Conco e alle Feste del Recioto a Gambellara e del Riso a Grumolo delle Abbadesse. Solo per citarne alcune. E con il tempo delle castagne e del radicchio, seguono poi in varie località le Sagre dei Marroni (molto nota è quella di Combai, tra le colline del Prosecco) e quelle del prezioso Radicchio rosso, di Verona, di Chioggia, di Castelfranco e naturalmente di Treviso, considerato, a ragione, il più pregiato. Non mancheranno ad ottobre anche le Feste dei Fiori che riempiranno di petali colorati le piazze del Veneto, dominate in queste occasioni dai ciclamini.

Lascia un commento