Secondo quanto risulta il caso è unico in Italia (e probabilmente in Europa): a Jesolo, nello stabilimento balneare Manzoni si aprono e chiudono tutte le schiere di ombrelloni, impiantati lungo l’arenile di competenza, senza fare alcuna fatica fisica, ma azionando un semplice comando, attivato da una applicazione scaricata sul proprio SmarthPhone o iPhone. Dunque, totale impiego della tecnologia e con l’uso di un meccanismo alimentato con l’energia arrivata dal sole. Pieno utilizzo del fotovoltaico (foto). L’avvio di questo “service” per i bagnanti a Jesolo è cominciato la scorsa stagione estiva (con il governo da parte dei bagnini di 400 ombrelloni), ma con l’inizio di quella del 2017, il progetto – denominato “Solex” – ha una maggiore ampiezza, tanto che si potranno azionare contemporaneamente 1.600 ombrelloni. E ciascun fruitore dei bagni al mare potrà farlo direttamente (previo accordi e dotazione tecnica). Il progetto è frutto di una tecnologia avanzata e va favore delle energie alternative. Il “Solex” è “made in Jesolo”, visto che è stato realizzato dall’azienda Hotel Market di Jesolo. L’idea è nata già nel 2000 – ha ricordato Christian Rampazzo, del Market – quando abbiamo fatto i primi esperimenti in seguito ad una idea, sorta forse per caso, durante un incontro tra tecnici e bagnini. Con l’avvento dei telefonini l’industria ha sviluppato un nuovo tipo di batterie nichel metal idrato che mantengono memoria, cosa che con le precedenti al nichel-cadmio questo non era fattibile. Come illustrato, il problema principale è stata la miniaturizzazione, che andava a scapito dell’equilibrio energetico. Dopo le necessarie sperimentazioni, nel 2009 si è puntato al modello in FM che è quello attuale raggiungendo un’ottima affidabilità di funzionamento che consente l’apertura/chiusura di 4000 ombrelloni tutti insieme. Per il bagnante il veder un centinaio di ombrelloni che si aprono o chiudono contemporaneamente, rappresenta chiaramente una gradevole emozione ed è prevedibile che si tramuterà in un vanto da raccontare. Il progetto “Solex” è pronto a spiccare il volo con il primo stabilimento d’Italia completamente alimentato ad energia solare. Secondo quanto si è appreso ci sono varie richieste di applicazione del sistema da parte di altri stabilimenti della costa jesolana.