Il mondo dello snowkite è in fibrillazione. Il 2020 è l’anno del grande ritorno del Cortina Snowkite Contest. Dopo otto anni di sospensione, la quinta attesissima edizione è nei calendari internazionali, nel weekend del 6-7-8 marzo. Con una sostanziale novità: l’ascesa della storica gara nell’olimpo delle grandi competizioni mondiali. Per la prima volta in palio ci sono sia l’assegnazione del titolo di Campione del Mondo – specialità freestyle – che del titolo di Campione italiano nel Big-Air. I migliori atleti del globodaranno spettacolo sui pendii di Passo Giau, in una delle più belle località delle Dolomiti, tra Cortina d’Ampezzo, San Vito e Colle Santa Lucia.
Regista dell’operazione, Michele Alì, pioniere dello snowkite italiano, che
ha coinvolto numerosi partner istituzionali e sponsor. Bolognese
appassionato di sport adrenalinici, Alì è il fondatore e l’organizzatore del
Cortina Snowkite Contest dal 2008 al 2011. È stato il primo a intravedere le
grandi potenzialità di Passo Giau.
Dal 6 all’8 marzo i più grandi campioni spiccheranno il volo incantando il
pubblico: lo snowkite è infatti una disciplina ad alto tasso di
spettacolarità, e divertente da praticare, ma appassionante anche
per chi si “limita” ad ammirare le evoluzioni in aria e sulla neve dei
rider. Grazie alla vela si possono scegliere traiettorie “tridimensionali”,
che sfidano la gravità e disegnano percorsi a terra e in aria. Passo Giau, a quota 2.348 metri, offre un contesto ideale per questo sport:
un oceano bianco su cui surfare, lontano dagli impianti a fune, spaziando
tra neve e cielo, assaporando una sensazione di libertà nuova e
inestimabile. Gli sciatori sono circondati da una visuale a 360° che spazia dalla Marmolada, Civetta, Dolomiti Ampezzane, Lastoni di Formin, Croda da Lago fino al Gruppo del Sella, vette che la sera “si arrossano” – è il
fenomeno dell’enrosadira – per la felicità di fotografi e amanti della
natura. Un panorama unico nel suo genere.(OD) (ph a passo Giau.)

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