Il ministro dei trasporti Graziano Delrio a Venezia in occasione della firma di un contratto di servizio, della durata di 15 anni, tra Regione Veneto e Trenitalia che vale 4,4 miliardi di euro da impiegare per una moderna flotta, lavori infrastrutturali, aumento delle corse (800 giornaliere) e maggior frequenza di passeggeri (fino a 200 mila). Hanno sottoscritto il documento il presidente della Regione Luca Zaia e l’AD di Trenitalia Orazio Iacono (foto). Zaia: “è una giornata storica perchè il Veneto è la prima regione italiana a firmare un contratto di servizio di questa portata. Dentro 2 anni avremo un parco macchine nuovo e saranno messi in rete una ottantina di nuovi treni”. L’esponente di Trenitalia ha spiegato maggiormente i contenuti del contratto: la flotta avrà 110 treni nuovi, 32 dei quali sono già arrivati e altri 78 saranno messi in linea tra non molto. Trenitalia, con questi investimenti, ha previsto di passare dagli attuali 150 mila passeggeri a ben oltre 200 mila, effettuando 7-800 corse al giorno, con una flotta che avrà un’età media a meno cinque anni. Il Ministro Delrio si è complimentato con la Regione per aver dimostrato, anche in questa occasione, capacità programmatoria ed efficacia nella propria azione amministrativa: “Ci accomuna – ha detto – l’impegno nel cercare di capire le difficoltà della gente comune, ma soprattutto la passione per far vivere meglio le persone nella loro esistenza quotidiana, di cui i trasporti e la mobilità sono una componente importante”.