Il 23 marzo Confindustria Padova, in collaborazione con ACBGroup SpA, network indipendente di Studi di dottori commercialisti e legali, ha organizzato una giornata di studio per le aziende sulla tematica del transfer pricing, ovvero le politiche di trasferimento dei prezzi per l’acquisto di beni e servizi poste in essere da diverse società nell’ambito di uno stesso gruppo societario. In un mercato globale sempre più in espansione e dove gli scambi con l’estero sono in continua crescita, il transfer pricing rappresenta una delle principali tematiche di fiscalità internazionale che ogni società con controllate all’estero o appartenenti ad un gruppo multinazionale, è chiamata a gestire e documentare opportunamente. Un tema che riguarda un numero sempre crescente non solo di multinazionali, ma di medie imprese italiane proiettate sui mercati esteri. L’evento affronterà in modo propositivo il tema del transfer pricing, proponendo linee guida per migliorare il rapporto tra fisco e contribuente, coniugando gli obiettivi strategici di sviluppo internazionale delle imprese con le esigenze di conformità alle normative fiscali e alle prassi sovranazionali in materia di determinazione dei prezzi di trasferimento infragruppo.
Un confronto costruttivo con le imprese ed i professionisti del territorio, che analizzi l’attuale panorama economico in un momento di espansione a seguito della globalizzazione, e suggerisca prassi di comportamento aziendale e dell’amministrazione fiscale a favore delle imprese che lavorano nel rispetto delle regole e che ogni giorno sfidano i mercati esteri. Confindustria Padova, con 1.500 aziende associate (90,4% fino a 100 dipendenti) per 62 mila addetti, è tra le prime Associazioni territoriali del sistema Confindustria. ACBGroup Spa, costituita nel 2000 per iniziativa di Luigi Guatri, Cesare Ferrero, Piero Gnudi e Victor Uckmar, nasce per coniugare le competenze professionali dei commercialisti con quelle degli specialisti e dell’accademia nell’obiettivo di accrescere la capacità competitiva degli studi professionali soci. Riunisce 55 Studi professionali (commercialisti con presenza qualificata di avvocati) presenti in 16 regioni in Italia e 2 all’estero: Londra e Shanghai.