TRADIZIONI VENETO. TEMPO DI CASTAGNE

È appena terminata la Festa dei Maruni a Nogarole Vicentino e a Crespadoro e
dei Moroni a Seren del Grappa, la castagnata a Monfenera e a Follina, la
Festa dei Marroni a San Mauro di Saline, San Giovanni Ilarione e San Zeno di
Montagna. A Monte di Malo la sagra della castagna ci sarà il promo novembre
mentre a Sarmede fino a 3 novembre. A Crocetta del Montello i festeggiamenti
si terranno fino al 13 novembre.
Nella pedemontana delle Prealpi Trevigiane, da Pederobba a Tarzo fino a
Follina, in questo periodo è tutto un fiorire di feste, sagre e mostre
dedicate alle castagne e ai marroni, che da decenni attirano un gran numero
di persone anche da fuori provincia. In particolare non è ancora finita la
75^ Sagra dei Marroni di Combai: prodotti locali, artigianato, ma anche
natura, sport e spettacolo, serate a tema, attività per le famiglie,
mercatini. Considerata la migliore festa dei marroni in Veneto, la sagra di
Combai rappresenta un vero e proprio paradiso per tutti i buongustai e
richiama come ogni anno moltissimi visitatori. Una kermesse da 45.000
presenze dedicata al marrone locale Igp, una delizia da degustare sul posto
approfittando dei tantissimi appuntamenti in programma. Splendido borgo trevigiano immerso tra le colline del Prosecco, Combai di Miane offre una cornice davvero incantevole per questa grande festa dedicata all’enogastronomia locale. Il protagonista assoluto è il Marrone locale, diventato IGP (Indicazione Geografica Protetta) nel 2010 e prodotto esclusivamente in 11 comuni dell’area pedemontana: Sarmede, Cison di Valmarino, Vittorio Veneto, Cordignano, Segusino, Fregona, Revine Lago, Follina, Tarzo, Valdobbiadene e Miane. Alla Sagra di Combai ci si può immergere nella ricca enogastronomia locale: squisiti dolci, miele, marmellate ed altre prelibatezze a base di marroni saranno disponibili per tutta la durata della manifestazione. (foto arch.Veneto amico). ODM