Nelle acque di Genova/Pra domenica 3 giugno si corre la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. L’equipaggio ligure, detentore del titolo, deve confrontarsi con Pisa, Amalfi e Venezia. La regata in diretta dalle 18.05 su RaiDue. Come ogni anno, prima della regata (alla 17), è in programma la gara dei gozzi che servirà a stabilire l’ordine con cui gli equipaggi dei galeoni potranno scegliere la corsia del campo di gara. Alle ore 18.30 la vera sfida tra i galeoni. Le imbarcazioni (foto d’arch.) sono in vetro resina, ospitano otto vogatori con timoniere, e sono uguali per sagomatura, struttura degli scafi, timoni e sovrastrutture: hanno sedili fissi, misurano circa 12 metri e il loro peso minimo è di 760 chilogrammi. La sfida è preceduta da un corteo con 320 figuranti, 80 per ogni Repubblica, che si svolgerà sabato 2 giugno dalle 20.30, seguito dai fuochi d’artificio. L’albo d’oro: Venezia ha vinto 33 volte, Amalfi 11, Genova 9, Pisa 8. “La sfida di quest’anno – ha sottolineato Marco Dodero, presidente del Comitato organizzatore – sarà molto combattuta per la presenza di molti atleti del gruppo olimpico. L’equipaggio di Amalfi ha cinque atleti plurimedagliati: Paonessa, Abbagnale (figlio del mitico Giuseppe, oggi presidente della federazione Italiana Canottaggio), Liuzzi, Parlato e Abagnale. Venezia, che detiene il titolo di vittorie e dispone di atleti molto forti sotto il profilo fisico, può rappresentare la sorpresa. Pisa con il mitico Agamennoni, medagliato olimpico, guida l’equipaggio di una città in cui la tradizione remiera è molto sentita. Infine Genova, che può contare su un equipaggio con tre atleti del gruppo olimpico: il capovoga Mummolo, Gabbia, atleta di enorme potenzialità, e il veterano Perino, del gruppo sportivo Fiamme Gialle, medagliato agli ultimi mondiali di Sarasota nell’”8 con” insieme con Gabbia e Mumolo. Ci sono poi i fratelli Garibaldi, già vincitori di campionati mondiali, Bo (ex Fiamme Gialle). Tutti gli atleti, ad accezione di Perino, appartengono alla Canottieri Elpis. Gli altri atleti che andranno a completare l’equipaggio, in via di formazione definitiva, sono Maggi, Solari (della società sportiva Figari di Santa Margherita), Gibelli Casaccia (Rowing Club Genovese), Capurro (Schenone Foce) e, per chiudere, altri 2 atleti della canottieri Elpis: Bergamo e Badaiacca”. L’idea della regata fu lanciata dal Cavalier Mirro Chiaverini a Pisa alla fine degli anni ‘40 e trovò subito terreno fertile nei più importanti ambienti cittadini. L’ente municipale per il turismo la fece sua e la presentò alle municipalità delle altre città perché vi aderissero. Il prologo della regata e corteo Storico avvenne a Genova nel giugno 1955: la manifestazione remiera fu organizzata su gozzi genovesi (4 vogatori e 1 timoniere). L’esito della gara vide prima Genova, seconda Venezia, terza Pisa, quarta Amalfi. Fu la prova generale, l’atto costitutivo venne firmato ad Amalfi il 10 dicembre 1955. Le barche, ad otto vogatori e timoniere, furono commissionate alla Cooperativa Gondolieri di Venezia che le costruì presso un proprio “squeo” in san Marco. La prima edizione della regata si svolse a Pisa il primo luglio 1956, nella cornice dei Lungarni. Da allora ogni anno la manifestazione si è ripetuta a turno sul mare di Amalfi e Genova, sul Lungarno di Pisa e sulla Laguna di Venezia. Nel 1961 si svolse un’edizione straordinaria, sulle acque del Po a Torino, in occasione del centenario dell’Unità d’Italia. Nel 1983, invece, la competizione ha raggiunto livelli europei con la “Regata sul Tamigi” che ha visto quattro equipaggi londinesi a confronto con quelli delle antiche repubbliche marinare italiane, mentre nel settembre 1999 si è svolta a Montecarlo una regata straordinaria nell’ambito dei festeggiamenti per il giubileo del principe Ranieri III di Monaco. Va ricordato che il corteo storico, che rievoca i fasti di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia, ha già sfilato per le strade di New York e Berlino.

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