Tradizionale festa di due giornate nel borgo rurale di Lavariano (Udine), con specialità ,a base di carne di oca abbinate al vino novello. Si tratta di un appuntamento che propone da ventidue anni le tradizioni del Friuli con una crescente qualità complessiva della manifestazione: viene curata la filiera del prodotto fino alla sua trasformazione e alla sua presentazione, si lavora sul coinvolgimento didattico e sulla promozione turistica, quest’anno in particolare centrata sul mercato carinziano, e tutto questo senza perdere mai il carattere di ‘festa di popolo’ che è sua parte essenziale, così ha sottolineato il vicepresidente e assessore alle attività produttive del Friuli V.Giulia Sergio Bolzonello. L’associazione Naturalmente Lavariano è l’organizzatrice della festa “L’oca e il vin novello”, con i ristoratori di esperienza, i sommelier e con tutti i volontari che da lavorano per un evento di grande promozione del territorio realizzato con tale cura da rappresentare anche un’occasione di crescita culturale. Gli stand del mercato agroalimentare propongoo specialità di una quarantina di produttori locali assieme a un’area di chioschi provenienti da Carinzia e Toscana. Molte le iniziative che sono state illustrate al vicepresidente della Regione, tra cui quelle promosse in collaborazione con Ersa, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, con alcuni istituti alberghieri del territorio e con esperti di cucina, questi ultimi coinvolti nella giuria del concorso gastronomico “L’oca nella tradizione friulana”. (nella foto gruppo di volontari-sostenitori della festa).