TERMINAL PLURIMODALE D’ALTURA A BRONDOLO/CHIOGGIA. ASSENSO AMBIENTALE A PROCEDURA SCOPING PROGETTO VGATE

La Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA e VAS del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare si è espressa, con parere n. 3035 del 7 giugno scorso, relativamente alla domanda di “Scoping” comprensiva di Studio preliminare ambientale e progetto di prefattibilità tecnica per la definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale, presentata dalla società Vgate a novembre 2018 relativamente al progetto del ‘Terminal Plurimodale d’altura VGATE’ alla foce del fiume Brenta, a Brondolo/Chioggia. Il parere sarà oggetto di sttenta valutazione e quella dei nostri consulenti e progettisti, coordinati dall’arch. Cristiano Paro dello StudioP4, al fine di analizzare nel dettaglio le indicazioni della Commissione. Da una disamina preliminare, la Società VGATE esprime fin d’ora soddisfazione per l’esito dell’istruttoria. Si evidenzia come una parte rilevante dei temi analizzati, in questa prima fase in forma preliminare, abbia avuto riscontro nel parere della Commissione. Come sempre detto e dimostrato nei fatti, VGATE continuerà, con ulteriore stimolo, la sua attività di confronto partecipato con tutti i soggetti interessati e/o potenzialmente coinvolti, pubblici e privati, al fine di approfondire le tematiche poste in evidenza dalla Commissione tecnica, sia per quanto riguarda gli aspetti progettuali veri e propri che quelli socio-economico e ambientali. VGATE di Mestre rappresenta, e’detto in in una nota, la prima soluzione di terminal container per navi di nuova generazione al di fuori della Laguna veneta, a servizio della portualità e del territorio del Veneto e con effetti positivi anche per altre Regioni, un progetto che grazie al collegamento stradale e ferroviario permette di risolvere le diseconomie della cosiddetta ‘rottura di carico’ tipiche di ogni soluzione ‘off-shore’. (foto arch.).