A quattro mesi dall’avvio della produzione nel nuovo stabilimento di Rovereto Mariani rilancia con nuovi investimenti e lo fa con il supporto di Provincia e Trentino Sviluppo. Il forte incremento del mercato dell’automotive e le buone performance dei principali clienti di Mariani e OMR, il gruppo lombardo al quale l’azienda fa capo, hanno presto portato a saturare i 20 mila mqi di nuovi spazi e resa necessaria la costruzione di un nuovo magazzino automatizzato per lo stoccaggio dei semilavorati. Un’opera nella quale l’azienda investirà 2 milioni di euro, incrementando di 20 unità il numero di addetti, arrivando a 220 dipendenti occupati a Rovereto come prevede l’accordo. Il gruppo industriale, come spiega una nota, ha centralizzato la produzione di componentistica ad alta precisione per le principali aziende operanti nel settore automotive, dei veicoli industriali e dell’off-high way. Qui si producono, ad esempio, i componenti degli assali Dana per mezzi fuoristrada ma anche le coppe olio delle nuove Alfa Stevio e Giulia (foto Mariani). Ora tocca ad un nuovo investimento nel segno dell’Industria 4.0 con la costruzione di un magazzino automatico, di ultima generazione, in grado di ridurre l’occupazione degli spazi e di rendere più efficienti i processi produttivi e la gestione della logistica in stabilimento. In base all’accordo, la Trentino Sviluppo, si impegna ad intervenire a supporto dei nuovi investimenti di Mariani a Rovereto per un importo massimo di 1,5 milioni, anticipando la liquidità necessaria tramite il ricorso al “Fondo impianti tecnologici”.