Entro fine novembre, a cà Farsetti, incontro pubblico, d’intesa con il sindaco Luigi Brugnaro, per il coinvolgiento diretto del Comune di Venezia sul polo aeronautico di Tessera (Venezia), con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati allo sviluppo del settore aerospaziale in Italia. L’ass.veneto al lavoro Elena Donzzan ha intanto sostenuto che Finmeccanica è azienda di Stato in un settore strategico come l’aeronavale e non può disimpegnarsi da Tessera, realtà produttiva di eccellenza, in cui si concentrano competenze tecniche e professionali comparabili a quello di un vero e proprio distretto. L’esponente della Regione ha già avuto un incontro istituzionale con le parti sindacali e lo stesso comune di Venezia interessati al futuro di Superjet International Spa, la joint venture di Tessera nata nel 2007 tra Alenia (oggi Finmeccanica/Leonardo) e la russa Sukhoi, che realizza e commercializza il superjet SJI100 (nella foto). “È del tutto evidente che in questo momento storico, nel quale è possibile tornare ad avere relazioni significative con la Russia – ha sostenuto Donazzan – la compartecipazione dei partner russi nella società Superjet presuppone il mantenimento della presenza italiana nel polo aereonautico di Tessera, e più in generale nel comparto aerospaziale, in un ottica di sviluppo e di crescita di un asset strategico per l’industria meccanica italiana e per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità industiali”.