La quattrocentesca ricetta del baccalà alla Vicentina assieme alla bresaola vegetale di Ravenna, i vini padovani dei Colli Euganei assieme a wurstel e hamburger per celiaci di Cesena, la cotoletta alla milanese al Seitan di ravennate con le farine native di Padova; ma anche la bevanda al riso integrale germogliato a Treviso con le mini cucine da 90 centimetri di Bergamo, il test per allergeni del CNR con gli integratori alla curcuma e achillea di Milano, la miscela per pane biologico di Bolzano, il sacchetto di bio detersivo di Vercelli che si usa 365 giorni, le bio scarpe al tannino di Este, i detergenti vegetali di Alessandria. L’Italia dei cibi e dei prodotti sani si presenta il 25 novembre alle 9,30 alla Fiera di Padova nella tre giorni di “Stili e Sapori”, il nuovo evento del gusto dedicato al cibo e agli stili sani di vita in tutte le possibili declinazioni. Il weekend è pensato per il pubblico, mentre lunedì è occasione d’incontro specie per i professionisti del settore. Cinque padiglioni in cui scoprire cibi, tecnologie e tendenze per mangiare bene e vivere meglio, degustando nuove ricette, incontrando medici, esperti internazionali di alimentazione e famosi chef, con 400 espositori e più di 150 eventi (uno ogni 10 minuti) all’interno dei 4 saloni in cui si divide l’evento: LovEat – rassegna di eccellenze enogastronomiche, Tecno&Food – salone professionale di attrezzature per la ristorazione unito al salone CiaoPizza curato dall’Associazione Pizzaioli e Similari, VeganDays – il più grande festival etico d’Italia rivolto alla cultura cruelty-free e World Allergen & Smart Food Expo – salone di materie prime e prodotti finiti, tecnologie e servizi per allergie e intolleranze alimentari, integratori e medical food. Con 9 cucine dimostrative dove gli chef si metteranno alla prova e tante iniziative. Tra quelle di sabato si segnalano: ore 10 al Vegan Days laboratorio di tinte naturali per bambini e ragazzi con Laura Carli; degustazioni guidate di pizza e olio d’oliva (pad.2); dalle 11 presentazione dell’antica ricetta del baccalà alla vicentina del 1431 (Confraternita del bacalà); alle 11,30, inaugurazione dell’evento con il sen. Bartolomeo Amidei e, a seguire, flash mob con il Moviechorus di Padova; dalle 12,30 pad.3 le ricette autunno- inverno e alle 13 pad.2 corsi per bambini pizzaioli; alle 13,30, degustazioni al buio; alle 14 pad. 15 conferenza di Rachida Brocklehurst sul Veganesimo; alle 14, convegno sugli indirizzi dell’ONU per l’alimentazione, con Antonino De Lorenzo e Tiziana Dall’Orto; alle 14 conferenza, sull’inquinamento da plastica con Lauren Moreira e Judita Raczova; alle 15 pad. 2 consigli alle mamme (sulle farine); alle 15, conferenza di Filippo Ongaro- il medico degli astronauti, su Epigenetica e Nutrigenomica; alle 15,30 Il gusto del grano incontra la salute, con Lucia Cortese dell’Aulss 6 Euganea; alle 15,30 pad. 15 lo chef Davide Larise ai fornelli; alle 16 pad. 1 degustazione di birra; alle 16,50, Il fragile equilibrio tra intestino e cervello; ore 17, I maltrattamenti psicofisici degli animali impegnati nel sociale, con Stefania Acquesta; alle 17 pad.1 showcooking col cuoco norvegese Dag Tjersland; alle 18,30, seminario dell’oleologo Luigi Caricato; ore 18,30 pad.4 esibizione dei ballerini Cochabamba444; alle 19,30, showcooking dei cuochi norvegesi Dag Tjersland e Stian Faernes. Programma su www.stiliesapori.it La collaborazione con Promex – Camera di Commercio di Padova porta a Stili e Sapori 20 buyer da Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia e Ucraina, con 9 show cooking e due sfide tra chef norvegesi e italiani; il convegno di lunedì alle 15,30 sulla grande sfida mondiale del cibo con Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo e la presentazione di piatti stagionali tra cui il nuovo Prato Vallino alla zucca e formaggio Asiago, realizzato con uno stampo che ricalca la forma ovale del Prato della Valle. La delegazione norvegese sarà anche composta dal foodblogger e chef di Oslo, Dag Tjersland e da Stian Mo Færsnes, cuoco della contea norvegese di Aust-Agder. Protagonista e tema “culinario” di questa prima edizione è il baccalà, una delle eccellenze italiane che catturano sempre l’attenzione anche a livello internazionale, portato dalla Confraternita del Bacalà esistente da 30 anni con l’intento di preservare la ricetta del baccalà alla vicentina risalente al 1431.Tecno&Food con la presenza di alcuni dei marchi più prestigiosi mostra le migliori attrezzature e le nuove tecniche nella preparazione dei cibi e assieme a LovEat e CiaoPizza animerà i Padiglioni 1, 2 e 4 con degustazioni (tre isole del gusto), laboratori, convegni e dimostrazioni nei 9 cooking point sempre attivi con i migliori chef ed esperti del settore. Molte le eccellenze italiane, tra cui: chiocciole toscane, prodotti biodinamici della Laguna veneziana, olio di tutte le regioni (anche quello di Gaeta considerato dagli americani tra i 500 migliori al mondo), tisane. Il padiglione CiaoPizza su 2.000 mq proporrà 3 laboratori con 20 pizzaioli impegnati a realizzare con prodotti locali pizze al baccalà, al radicchio, al formaggio; e ci saranno i bambini che proveranno a imitare i nonni pizzaioli. Il 3° Vegan Days (pad. 15) sarà il festival etico più grande d’Italia, con ospiti internazionali come: Melanie Joy, psicologa e docente di psicologia e sociologia presso l’Università del Massachusetts (Boston); Davide Larise, vice di Pietro Leemann al Joia di Milano, 36 anni e una lunga esperienza alle spalle; Rachida Brocklehurst, giornalista inglese, fondatrice del Luxury vegan lifestyle blog The Green V. E inoltre con il bistrò dove provare le migliori specialità della cucina vegana a un prezzo imbattibile, con 34 incontri e presentazioni di prodotti non solo alimentari. Il 2° World Allergen & Smart Food Expo sarà punto d’incontro tra professionisti e consumatori per approfondire la conoscenza di prodotti finiti, materie prime, tecnologie, servizi per allergie, intolleranze alimentari e medical food: mercato che in Italia vale 5 miliardi di euro. A coordinare i convegni sarà Vittorio Colizzi, docente di Immunologia all’Università di Roma Tor Vergata e direttore della Cattedra Interdisciplinare di Biotecnologie dell’Unesco che ha allestito un importante calendario di appuntamenti avvalendosi delle competenze dell’Università di Padova, dell’Azienda Ospedaliera di Padova, del Cnr, del mondo associativo e del commercio. Molto atteso l’intervento di Filippo Ongaro, il medico degli astronauti (sabato 25 novembre alle 15, Pad. 1) che affronterà temi legati al viver bene e a lungo tra Epigenetica e Nutrigenomica.Oltre ai vini di pregio saranno presenti le birre prodotte da alcuni dei 1.400 birrifici artigianali italiani (erano 250 dieci anni fa). Lunedì l’Università di Padova presenterà lo studio sui luppoli autoctoni italiani e Ivan Borsato con Confartigianato Treviso illustrerà il manuale della birra. Infine, le degustazioni al buio: tre al giorno nel weekend e due il lunedì, organizzate in un tir, attrezzato dalla Fondazione Lucia Guderzo.