Graziano Delrio, ministro dei trasporti e infrastrutture ha osservato in presa diretta la specialità e la complessità della laguna di Venezia. Dopo l’inaugurazione del Water Terminal e del Moving Walkway all’aeroporto Marco Polo, è stato ospite del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, per un sopralluogo a tutto campo nel sistema lagunare (nella foto, Delrio guarda con binocolo da bordo di una imbarcazione i vari siti lagunari, a fianco c’è il sindaco di Venezia). Dopo aver attraversato in auto l’area industriale di Porto Marghera, ministro e sindaco sono partiti in motoscafo dalla darsena di Fusina e arrivati al faro Rocchetta agli Alberoni del Lido, passando per il canale dei Petroli, con tappa alle bocche di porto degli Alberoni, alle paratie del Mose e alla conca di navigazione. L’obiettivo, si evidenzia in una nota del Comune di Venezia, è stato quello di far conoscere al ministro i temi al centro del futuro della città: dallo sviluppo di Porto Marghera, con il completamento dei marginamenti e la messa in sicurezza dell’area per poter far ripartire la produzione, dare lavoro e attrarre investitori, al porto off shore, dalla soluzione al passaggio delle grandi navi dal Bacino di San Marco, con la via alternativa del canale Vittorio Emanuele, alla gestione Mose. “E’ stata una giornata importante, molto positiva”, ha commentato il sindaco di Venezia. “Ringrazio il ministro per la disponibilità e per l’umiltà con cui siamo riusciti a confrontarci reciprocamente e a toccare con mano la situazione. Vedremo prossimamente se riusciremo a trovare quella sintonia – che mi è sembrata anche personale – per risolvere i problemi e rilanciare il nostro territorio. La città di Venezia è una delle più grandi realtà d’Italia e d’Europa. Se riuscissimo a farla rinascere tutti insieme sarebbe molto importante”.