Sono 40 i primi interventi finanziati dalla Regione, per un importo di oltre 1.700.000 euro, per la mobilità e la sicurezza stradale lungo la rete viaria comunale, ma finalizzati a favorire il raggiungimento di siti a valenza paesaggistico-naturalistica, di interesse storico-artistico, d’interesse religioso e di valenza turistica. Lo rende noto l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti. Egli ha precisato che il provvedimento è stato adottato in attuazione della legge regionale n. 39/1991 (Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale), dopo aver acquisito il parere della competente commissione consiliare. In sostanza, la normativa regionale individua tra gli ambiti di applicazione “l’ammodernamento delle strutture esistenti”. In considerazione del dato oggettivo che il Veneto è la prima regione turistica d’Italia e presenta aspetti di unicità per quanto riguarda la qualità e la quantità del patrimonio artistico e culturale, abbiamo ritenuto di avviare un’ulteriore linea di contributi mirati al miglioramento della rete viaria comunale, finanziando interventi che risultassero funzionali a raggiungere siti a valenza paesaggistico-naturalistica, di interesse storico-artistico, d’interesse religioso e di valenza turistica”. Dopo la pubblicazione del bando nel Bollettino ufficiale della Regione (Bur) nei termini previsti sono pervenute 121 domande che sono state esaminate da una apposita commissione multidisciplinare con specifiche competenze in materia di infrastrutture, ambiente, turismo e cultura. I punteggi assegnati hanno tenuto conto, come spiega una nota di palazzo Balbi, della rilevanza dei siti interessati, ma anche del raggiungimento di una maggior sicurezza del tratto stradale interessato e di una migliore accessibilità del territorio.