Convegno a Padova incentrato sul ruolo chiave delle donne come protagoniste nel processo di transizione verso la democrazia in Siria. Ai lavori accademici e attivisti siriani per i diritti umani; tre le sessioni riguardanti, rispettivamente: i principali strumenti giuridici internazionali per una transizione post-conflitto che riconosca la centralità dei diritti delle donne; il ruolo delle donne nella rivolta siriana e nel processo di transizione; la presentazione di una pubblicazione curata da IFE-EFI di un manuale intitolato ABC for a Gender-Sensitive Constitution. L’evento è stato pubblico e tutti gli interventi sono stati tradotti; viene seguito da una sessione serale, rivolta in particolare alla cittadinanza, che si svolge al Teatro Ruzante come occasione di dialogo fra organizzazioni italiane e siriane della società civile. In una nota dell’ateneo è spiegato che questa conferenza é il risultato della collaborazione tra Euromed Feminist Initiative IFE-EFI – un network di organizzazioni che si occupano di diritti delle donne e uguaglianza di genere sulle due sponde del Mediterraneo – e il Centro Interdipartimentale di Ricerca e Studi di Genere (CIRSG) dell’Università di Padova. La collaborazione é iniziata nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Svezia che ha consentito a due giovani avvocati siriani di svolgere un tirocinio all’Università di Padova. Rispetto alla rappresentazione limitata e parziale della Siria fornita dai media, le testimonianze vissute in prima persona e raccontate dai due ospiti siriani hanno messo in luce la gravità della violenza subita dalle donne in Siria durante il conflitto; ma anche evidenziato le risorse messe in campo dalle donne, dal livello locale fino a livello internazionale dei tavoli dei negoziati svoltisi sotto l’egida delle Nazioni Unite per la ricerca di una soluzione politica al conflitto.