Contro i barbanera rom che ogni giorno, anche nel centro storico di Venezia, provenienti da località dell’hinterland, sono presenti di primo mattino e chiedono l’elemosina con insistenza, ha preso una iniziativa il sindaco Luigi Brugnaro (foto) il quale è tornato a chiedere alle autorità centrali più poteri ai sindaci per poter gestire tale fenomeno. Egli ha spiegato che intende avviare un raccolta di firme a sostegno di una proposta di legge a tutela della sicurezza e del decoro della città e per contrastare questo malcostume che, il più delle volte, si accompagna a imbrattamenti, ubrichezza e maleducazione. Brugnaro ha sostenuto che occorre dare maggiori poteri ai giudici di pace, con la detenzione fino a 10 giorni in camera di sicurezza. La raccolta di firme potrebbe essere estesa a tutto il Paese. L’accattonaggio a Venezia è assai praticato verso i residenti perchè di solito i turisti passano oltre, magari a gruppi e diretti a San Marco. Oltre ai barbanera rom, si sa, nella città lagunare da oltre un anno chiedono la carità anche giovani africani: molti di loro si piazzano negli angoli delle calli o nei campi e sollecitano di donare un euro, o parte di esso, invitando il passante veneziano a lasciare la moneta nel copricapo.