Sei premi Nobel terranno lezioni agli studenti di Cà Foscari nel corso di quest’anno. L’iniziativa, come è ricordato in una nota sul magazinenews, si inserisce nelle celebrazioni dei 150 anni dalla fondazione dell’ ateneo evenziano. Per il progetto Premi Nobel in Cattedra, alcune fra  le personalità che a livello mondiale si sono distinte nei diversi campi dello scibile per le loro ricerche, scoperte e invenzioni, per l’opera letteraria, per l’impegno in favore della pace mondiale, diverranno cafoscarini essi stessi. Saranno docenti presso i corsi di laurea delle loro discipline di merito e che distinguono il nostro ateneo: economia e letteratura.  Un plusvalore che Ca’ Foscari vuole dare alla sua didattica, un’ esperienza formativa unica ed irripetibile per gli studenti, cuore pulsante dell’ ateneo. La scuola dei Nobel è composta da: Wole Soyinka, Premio Nobel per la Letteratura nel 1986  – ad aprile; Robert Merton, Premio Nobel per l’Economia nel 1997  – a settembre; Amartya Sen , Premio Nobel per l’Economia nel 1998  – a maggio; Robert Engle , Premio Nobel per l’Economia nel 2003 – a maggio; Mario Vargas Llosa, Premio Nobel per la Letteratura nel 2010 – a giugno; Thomas Sargent, Premio Nobel per l’Economia nel 2011 – in cattedra in autunno. Wole Soyinka (Abeokuta, 13/07/1934), drammaturgo, poeta, scrittore e saggista nigeriano, è considerato uno dei più importanti esponenti della letteratura dell’Africa sub-sahariana, nonché il maggiore drammaturgo africano. Amartya Kumar Sen (Santiniketan, 03/11/1933) economista, filosofo e accademico indiano, Premio Nobel per l’economia nel 1998 per il merito di aver usato nuove categorie, capaci di superare i limiti delle analisi economiche tradizionali, delineando un nuovo concetto di sviluppo che si differenzia da quello di crescita.
Jorge Mario Pedro Vargas Llosa ( Arequipa, 28/03/1936), scrittore, drammaturgo e politico peruviano naturalizzato spagnolo, autore di importanti opere della letteratura latino-americana, è considerato tra i maggiori scrittori in lingua spagnola del Novecento, e nel 2010 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura. Robert Cox Merton (New York, 31/07/ 1944), economista statunitense, vincitore, insieme a Myron Scholes, del Premio Nobel per l’economia nel 1997 per lo sviluppo di «un nuovo metodo per la valutazione dei derivati». Studioso di finanza, è stato uno dei tre ricercatori che negli anni ’70 svilupparono la matematica delle opzioni. Robert Franklin Engle (Syracuse, 10/11/1942), economista e statistico statunitense, vincitore del Premio Nobel per l’economia nel 2003, insieme a sir Clive Granger, per lo sviluppo di “metodi di analisi delle serie storiche economiche con volatilità variabile nel tempo (ARCH), sviluppando un metodo per analizzare movimenti imprevedibili nei prezzi dei mercati finanziari e nei tassi d’interesse. Un’ accurata caratterizzazione e previsione di tali movimenti è essenziale per quantificare e gestire efficacemente il rischio.  Thomas John Sargent (Pasadena, 19/07/1943), economista statunitense, insignito del Premio Nobel per l’economia nel 2011 assieme a Christopher A. Sims, “per le loro ricerche empiriche su cause ed effetti in macroeconomia”. Specializzato in macroeconomia, economia monetaria e nello studio econometrico delle serie storiche, è uno dei leader della cosiddetta “rivoluzione delle aspettative razionali – rational expectations revolution, secondo la quale gli agenti modellizzati dagli economisti sono in grado di eseguire previsioni sugli eventi futuri con capacità almeno equivalente a quella dell’economista da cui il modello è formulato. L’iniziativa è in collaborazione con TheBauers e Fondazione di Venezia. Per info http://www.unive.it/150

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