Il secondo raduno degli Alpini in Europa a Petrosani (Romania) dal 21 al 24 settembre. Il primo raduno si è tenuto due anni fa a Marcinelle in Belgio, organizzato dalla Sezione Danubiana dell’ANA che raggruppa gli alpini residenti in Romania, Bulgaria ed Ungheria. Quello di quest’anno è organizzato assieme all’Associazione Pollicino di Belluno che gestisce nella cittadina di Petrosani, gemellata con Ponte nelle Alpi, una struttura dove sono ospitati 92 bambini disabili o in disagio sociale, realizzata grazie all’aiuto di molti volontari veneti, in particolar modo alpini. La manifestazione è stata presentata a Venezia dall’assessore veneto alla protezione civile, insieme al col. Francesco Forti, Vicepresidente Vicario della Sezione Ana Danubiana in rappresentanza anche del Presidente Nazionale Ana Sebastiano Favero, e a Morena Pavei ed Enrico Collarin dell’Associazione Pollicino (foto). “La Regione ha offerto volentieri ospitalità alla presentazione di questa manifestazione – ha detto l’assessore – giunta alla sua seconda edizione e in fase di ulteriore sviluppo. L’evento si svolgerà in Romania, perché lì si è consolidato un forte legame con le attività di volontariato dell’Associazione Pollicino e con gli Alpini”. “L’ANA – ha aggiunto – è una realtà assolutamente eccezionale e gli alpini, oltre ad intervenire nelle situazioni emergenziali a sostegno della protezione civile, sono presenti anche ogni volta che c’è da fare qualcosa di buono, come a Petrosani. L’ANA è una struttura che non ha eguali in Italia ma il raggruppamento del Triveneto, che è il più numeroso a livello nazionale, è un’eccellenza nell’eccellenza”. Il col. Forti ha spiegato che esistono diverse sezioni degli alpini all’estero, distribuite anche fuori dell’Europa. La manifestazione biennale è il momento di riunione delle rappresentanza europee, che non sono numerose come quelle in Italia e non possono quindi svolgere lo stesso tipo di attività. Ma si organizzano in attività di volontariato per portare aiuto in particolari situazioni socio-sanitarie. L’edizione di quest’anno sarà anche l’occasione per ricordare i caduti della Grande Guerra. La presidente dell’Associazione di volontariato Pollicino, Morena Pavei, ne ha ripercorso la genesi e le finalità a sostegno di bambini di Petrosani bisognosi di assistenza, in cui sono stati coinvolti molti veneti – soprattutto del bellunese – e in prima fila gli alpini. La casa realizzata a Petrosani ospita anche una sezione dell’Ana. A sottolineare questo stretto legame di solidarietà – ha detto Enrico Collarin – tra le 500 persone che sfileranno sabato 23 settembre a Petrosani, con l’accompagnamento della Filarmonica di Lentiai, ci saranno i bambini della Casa Pollicino.