La quarta edizione del Salone europeo della ricerca scientifica, è in programma a Trieste dal 25 al 27 settembre, con cento appuntamenti, 150 relatori italiani ed internazionali e cento partner. Alla presentazione di Trieste Next – così il nome del Salone europeo – il sindaco di Roberto Cosolini, il rettore dell’Università Maurizio Fermeglia, la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, il direttore di Trieste Next Filiberto Zovico, insieme a rappresentanti di Area Science Park, SISSA Medialab, Confindustria Venezia Giulia, Solgar Italia Multinutrient e Trieste Trasporti. Per l’assessore regionale al lavoro e istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti
“Trieste Next è la conferma che Trieste è la città della scienza e della conoscenza. Capace di sviluppare sul e con il territorio percorsi virtuosi in cui aziende e istituzioni, centri di ricerca e innovazione, istruzione, università e formazione si relazionano per favorire la diffusione della conoscenza e contribuire alla creazione di posti di lavoro di qualità”. Come è stato evidenziato durante la cerimonia Trieste Next non solo racconta e celebra le eccellenze scientifiche di Trieste a livello internazionale, ma innesca proficui dialoghi e relazioni tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa. Il tema portante di questa edizione, BIOlogos, è il futuro della vita, che percorre i nuovi scenari della biomedicina e delle biotecnologie. Da Trieste, attraverso questo Festival e con il lavoro delle sue due Università, del suo Parco scientifico, degli oltre 30 istituiti di ricerca e dei tantissimi studiosi che vi operano, credo che si potrà dare una spinta positiva per sviluppare a Trieste e nell’intero Friuli Venezia Giulia un territorio nel quale coltivare la conoscenza e l’innovazione, valorizzandone le ricadute occupazionali e di crescita dell’intera comunità, ha concluso la rappresentante della Regione.