Il veneziano Roberto Cicutto (72 anni) è il nuovo Presidente della Biennale; subentra a Paolo Baratta, il quale ha concluso il mandato quinquennale e lascia l’ente culturale economicamente sano. La notizia della nomina di Cicutto è stato data dal ministro Dario Franceschini il quale ha detto: “e’ una candidatura prestigiosa per una delle più importanti istituzioni culturali italiane. Buon lavoro a Cicutto per questa nuova fantastica sfida”. Il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo ha inoltre ricordato la strada positiva fatta negli ultimi tempi dalla Biennale .La nomina del nuovo presidente segue quella, avvenuta nei gg.scordi della direttrice della 59/esima edizione della Biennale Arte, nella persona di Cecilia Alemani. La carriera di Cicutto si sviluppa nel percorso cinematografico, dove opera nel ruolo di produttore e distributore. A partire dal 1978, in cui a Roma fonda la società di produzione Aura Film, con cui vince dieci anni dopo il Leone d’oro a Venezia per La leggenda del santo bevitore con la regia di Ermanno Olmi. Nel 1984 costituisce la società Mikado Film e nel 1993 con Angelo Barbagallo, Nanni Moretti e Luigi Musini fonda la Sacher Distribuzione; è stato inoltre partner di Ermanno Olmi nella società di produzione Cinemaundici. Per alcuni anni è stato membro del Consiglio di Atelier du Cinéma Européen e di Euyropean Film Academy, mentre dal 2009 ricopre la carica di Presidente e AD di Istituto Luce-Cinecittà srl.(pf arch.umbraon.it).