L’orologio delle Torri dell’Arsenale di Venezia, per tenace volontà del Comando di Maristudi, è tornato in funzione, dopo oltre 20 anni di fermo totale. Le cause di tale blocco: burocrazia, reperimento di fondi da destinare ai lavori, avvicendamenti dell’autorità competente, dialogo con l’ente locale e altro ancora, come il reperimento di mani esperte. Le Torri dell’Arsenale sono tra i monumenti più ammirati e fotografati. Il meccanismo dell’orologio abbisognava di un restauro fatto da persona altamente competente perchè è un orologio con meccanismo a pendolo e scappamento ad ancora. L’orologio si fa risalire alla prima metà del 700 e sarebbe stato fabbricato in Germania. A riattivare il movimento delle lancette e del suo meccanismo interno è stato lo specialista Marco Valentincic, già dipendente del Comando Marina di Venezia, il quale tra i suoi compiti di quand’era in servizo aveva da “governare”, con cadenzata periodicità, l’orologio.
Veduta aerea dei bacini dell'Arsenale, Venezia, in un'immagine diffusa oggi 16 giugno 2011. ANSA / CONSORZIO VENEZIA NUOVA