Si va verso la costituzione del Consiglio di bacino “Verona città” relativo al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e verrà ora inviata per l’approvazione al Consiglio comunale, che dovrà esprimersi entro il 20 ottobre. “Il Consiglio di bacino Verona Città – ha detto l’assessore alle Aziende Enrico Toffali – opererà in nome e per conto del Comune di Verona per lo svolgimento delle attività connesse alla programmazione, organizzazione, affidamento e controllo del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti urbani, per un periodo di 20 anni, a decorrere dall’approvazione del provvedimento. Il Consiglio comunale – ha aggiunto Toffali – svolgerà le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Consiglio di bacino, mentre la Giunta comunale svolgerà le funzioni dell’organo esecutivo del Consiglio di bacino, che sarà presieduto dal Sindaco. Dopo il voto del Consiglio comunale si potrà indire la gara a procedura ristretta per la scelta del concessionario del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati, verde pubblico, spazzamento strade, sgombero neve e trattamenti antighiaccio, pulizia e manutenzione fontane, derattizzazione e disinfestazione, ponendo a base di gara la proposta di finanza di progetto presentata da Amia Verona Spa”. Il cronoprogramma allegato al provvedimento prevede che la stipula del nuovo contratto di concessione avvenga entro ottobre 2016.