La Fondazione Leone Moressa di Venezia ha analizzato i dati sugli imprenditori stranieri attivi nel NordEst che nel 2014 hanno superato quota 80 mila, pari all’8,2% degli imprenditori totali. In termini assoluti, sono Verona e Treviso le province con più imprenditori stranieri, con oltre 11 mila unità ciascuna. In queste aree, il peso dell’imprenditoria straniera sfiora il 9% sul totale imprenditori. Per quanto riguarda i settori, la metà degli imprenditori stranieri nel NordEst si concentra in soli due comparti: quello del commercio (26,4%) e quello delle costruzioni (24,4%). In particolare, sono quasi 22 mila gli imprenditori nel commercio e oltre 20 mila quelli dell’edilizia. In una nota la Fondazione Moressa evidenzia che il dato più significativo rispetto all’imprenditoria straniera riguarda la variazione nel periodo della crisi (2009-2014). Nel NordEst, come a livello nazionale, l’aumento degli imprenditori stranieri (+14,1%) ha fatto da contrappeso alla diminuzione degli italiani (-6,8%). Questo aumento è stato particolarmente significativo in alcune province, che registrano valori superiori anche alla media nazionale. E’ il caso di Rovigo (+29,6%), Padova (+25,1%) e Venezia (+25,0%). Anche Bolzano (+25,7%) segna un aumento rilevante negli ultimi 5 anni.