A palazzo Barbieri, il Sindaco di Verona Federico Sboarina e dal vicesindaco Lorenzo Fontana conil regista russo Andrej Končalovskij (foto), ospite d’onore della rassegna ‘I dieci giorni che sconvolsero un secolo – La Rivoluzione d’Ottobre nel cinema’, in programmazione alla Gran Guardia dal 28 ottobre fino a 21 novembre, con il film ‘Siberiade’. La rassegna è stata promossa dall’Associazione Conoscere Eurasia, in collaborazione con il Consolato Onorario della Federazione Russa in Verona, e dal Verona Film Festival del Comune di Verona. Presenti Antonio Fallico, console onorario della Federazione Russa e presidente di Conoscere Eurasia, i curatori della rassegna Giancarlo Beltrame e Paolo Romano ed Elena Gladkova di GosFilmFond (National Film Foundation della Federazione Russa). “E’ un onore per la nostra città poter ricevere uno dei grandi registi che fanno la storia della cinematografia russa – ha detto il Sindaco Sboarina –. Un’occasione che si concretizza a pochi giorni di distanza dal grande successo realizzato nella nostra città dal X Forum Eurasiatico. Appuntamenti diversi che rappresentano punti di partenza importanti per avviare positivi rapporti di relazione e, soprattutto, per strutturare progetti concreti che, nel lungo tempo, ci consentano un rafforzamento dei legami economici-culturali tra la nostra città e la Russia”.
“Verona può divenire la porta di collegamento tra l’Italia e la Russia – dichiara il vicesindaco Fontana –. E’ necessario prendere coscienza sul fatto che non può esistere una Europa senza la Russia. La nostra città, in un momento di forte incertezza sul fronte dei rapporti internazionali, può rappresentare un segnale positivo per tutta l’Europa. Tra le nuove evoluzioni economiche asiatiche e l’Europa, c’è la Russia – precisa il regista Končalovskij – un dato di fatto immutabile di cui è necessario prendere coscienza. Avviare rapporti con la Russia è fondamentale nell’ottica di una crescita sia per l’Italia che per l’Europa intera”.