Il nuovo referendum consultivo, il quinto,  per staccare Venezia da Mestre, fissato per domenica 30 settembre, dalla Regione Veneto, ha da superare il parere della Corte Costituzionale, chiamata dal Consiglio dei ministri che ha sollevato c0nflitto di attribuzione. Contrario al referendum comune e sindaco. Anche il Tar deve pronunciarsi sulla meritevolezza del referendum Venezia Mestre, decisa dal Consiglio regionale e impugnata dalla Città metropolitana e dal Comune di Venezia, su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, da sempre avverso alla separazione in due del Comune; la prima motivazione sono i costi.

 

 

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