Dall’arco dei Gavi fino a piazza dei Signori: è questoil percorso del quarto “Vinitaly and the City”, circa mille passi che abbracciano l’ansa dell’Adige alla scoperta di iniziative ed eventi legati al vino. E’ un Vinitaly and the City da record; per una quattro giorni in cui Verona vivrà di Vinitaly ed avrà come protagonista l’eccellenza del vino ma anche del territorio, con la sua storia e la sue cultura. Un’edizione mai così ricca e partecipata, quella del fuori salone del Vinitaly, che dal 13 al 16 aprile animerà le piazze del centro allargandosi a nuove suggestive location, da piazza San Zeno alle regaste, dalla Fontana dell’Arsenale a Lungadige San Giorgio, per uscire dal confine comunale con eventi a Soave, Bardolino e Valeggio sul Mincio. Tra le novità della rassegna, gli spazi dedicati a diverse regioni italiane (Veneto, Emilia Romagna, Campania e Sicilia), all’esperienza internazionale dello Champagne, alle masterclass, ma anche numerosi appuntamenti artistici e di intrattenimento, con musica, letteratura, incontri. Per la prima volta, inoltre, troverà spazio una digital room, uno spazio innovativo dedicato ai giovani che racconteranno la manifestazione attraverso i social. In programma anche la notte viola, sabato 14 aprile, con negozi aperti fino alle 24, la discesa dell’Adige a bordo del gommone con l’iniziativa Mezzaluna del Vino, e il concorso on line scatta, vinci, viaggia. A presentare il programma di “Vinitaly and the City”, il sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore alle attività economiche Francesca Toffali, il presidente di Veronafiere Maurizio Danese con il direttore generale Giovanni Mantovani, i sindaci di Bardolino Ivan De Beni, Valeggio sul Mincio Angelo Tosoni e Soave Gaetano Tebaldi, oltre ai numerosi rappresentanti di istituzioni, enti e sponsor che contribuiscono alla realizzazione della manifestazione (foto). “Due eccellenze, il vino e la città di Verona, che si uniscono nel contenitore unico del centro storico – ha sottolineato il sindaco -. Mi è sempre piaciuto pensare che la crescita della fiera potesse andasse di pari passo con quella della città. La scelta di puntare su Vinitaly and The City dimostra, ancora una volta, che fare squadra è la soluzione vincente. Siamo quindi pronti ad accogliere quanti arriveranno da tutta Italia e dal mondo intero per questa manifestazione internazionale, arricchita quest’anno da nuove suggestive location. Una scelta perfettamente in linea con la volontà dell’Amministrazione di valorizzare e far vivere tutti gli spazi urbani”. “Davvero brillante l’idea di una manifestazione parallela che, con una serie di iniziative ed appuntamenti dedicati al vino, abbraccia idealmente tutta la città, così come l’Adige cinge il nostro centro storico – ha detto Toffali -. Un ringraziamento a quanti hanno collaborato alla stesura di un programma così ricco, prestando cura e attenzione per gli spazi ed il contesto scaligero”. “Una scelta vincente, quella del 2015, di dedicare gli spazi espostivi della fiera al business del vino e convogliare invece in città gli appassionati con eventi a loro dedicati – afferma il presidente di Veronafiere Danese -. Lo dimostrano i numeri, con 35 mila visitatori in città lo scorso anno, e il continuo aumento di realtà che aderiscono all’iniziativa, per un format davvero innovativo che rende unica la fiera del vino di Verona, differenziandola da tutte le altre”. Particolare attenzione sarà prestata al tema viabilità e parcheggi, con nuovi 600 posti auto al park Garda Re, bus navetta gratuito dalla fiera al centro, corsia preferenziale in viale Lavoro dalle 15 di ogni giorno fieristico, con una corsia riservata al trasporto pubblico e una a quello privato. La polizia municipale sarà presente durante la manifestazione con 120 agenti, per coordinare la viabilità, garantire la vivibilità dei quartieri limitrofi alla fiera ma anche per contrastare il commercio abusivo. Info: www.vinitalyandthecity.com

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