Un sistema di dimensioni molto piccole e basso costo, tale da essere facilmente integrato in uno smartphone, in grado di generare numeri casuali sfruttando le proprietà quantistiche della generazione e rilevazione della luce. Per dare vita a codici crittografici, ad esempio, necessari a far fare un salto di qualità, e di sicurezza, alla comunicazione uomo-macchina e all’internet delle cose. Ad inventarlo, nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, un team di ricercatori della Fondazione Bruno Kessler (FBK)e dell’Università di Trento, coordinati da Lorenzo Pavesi, durante un programma di ricerca che ha coinvolto anche l’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Politecnico Federale di Zurigo. Quel prototipo, coperto da brevetto, è oggetto di un bando pubblicato da Trentino Sviluppo che ne assegnerà il diritto di utilizzo mediante licenza esclusiva all’azienda che presenterà la migliore offerta. L’avviso pubblico è disponibile sul sito trentinosviluppo.it. Termine per l’invio delle manifestazioni di interesse il 7 settembre. Già oggi, spiegano i ricercatori dell’Università di Trento, per aprire o chiudere le auto a distanza viene utilizzata la crittografia, così come in molte applicazioni domotiche. Ma si tratta di sistemi che si fondano su algoritmi piuttosto deboli, facilmente aggirabili. E nessuno vorrebbe correre il rischio che un malintenzionato possa mettere in moto l’auto a distanza o qualche hacker possa disinserire, con la stessa facilità, il sistema di videosorveglianza di casa. Con il progetto “SiQuro” i ricercatori di FBK ed Università di Trento hanno realizzato un generatore quantistico di numeri casuali compatto, interamente in silicio, che sfrutta la naturale integrazione della fotonica quantistica e dell’elettronica. In questo modo, usando lo stesso paradigma di successo della microelettronica, è possibile ottenere circuiti quantistici fotonici integrati a basso costo e ampiamente manifatturabili per una varietà di differenti applicazioni nell’informatica quantistica, nelle comunicazioni sicure e nei servizi.