Veneto Innovazione, partner del progetto Castwater con la Regione Veneto, ha partecipato a Roma all’evento europeo Made in MED, portando la tematica dell’uso dell’acqua nelle località turistiche per il turismo sostenibile. Castwater è stato avviato il primo novembre 2016 e durerà fino ad ottobre 2019. Esso infatti intende ridurre l’impatto delle attività turistiche sul patrimonio ambientale e migliorare la gestione delle risorse idriche nelle coste mediterranee, aiutando a ridurre lo stress idrologico legato alle attività turistiche. Il Veneto – come noto – ha un lungo litorale, con mète turistiche molto frequentate nel periodo estivo(ad esempio Jesolo, Caorle, Bibione, Cavallino) nelle quali il consumo dell’acqua raggiunge livelli molto alti. E’ quindi essenziale cercare delle soluzioni contro lo spreco e per un uso più intelligente dell’acqua. Made in MED è l’incontro che intende presentare i primi risultati dei 90 progetti finanziati dal Programma europeo Interreg MED. Grazie ad una conferenza e a spazi espositivi, è possibile conoscere, vedere e toccare questi primi traguardi raggiunti. Attraverso la cooperazione tra Paesi dell’area mediterranea Interreg MED vuole affrontare le sfide come lo sviluppo di un’economia a bassa emissione di carbonio, la protezione delle risorse naturali e culturali e il rafforzamento dell’innovazione. Castwater si sviluppa attraverso una preliminare valutazione e verifica della domanda e dell’offerta di acqua nelle aree costiere, proponendo in seguito misure ed azioni a supporto delle politiche regionali, per una gestione sostenibile e integrata dell’uso dell’acqua nelle località turistiche e per la riduzione effettiva dei consumi. Castwater è stato presentato a Made in MED attraverso una serie di video con le ultime novità progettuali e, in particolare, un’intervista a Eriberto Eulisse, direttore del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua ONLUS, in cui spiega l’importanza dell’acqua come risorsa fondamentale nel turismo sostenibile. Va ricordato che sul come ridurre i consumi idrici nelle strutture turistiche e della ristorazione nelle aree costiere del Mediterraneo c’è stata una iniziativa di un consorzio di 12 partner di sette Paesi europei (Grecia, Cipro, Italia, Malta, Francia, Spagna e Croazia), tra cui il Servizio Commercio e Turismo della Regione Emilia Romagna, per il nuovo progetto con un primo incontro ufficiale a Bologna, nel giugno 2017, dopo il kick off meeting che si è svolto a Creta (Grecia). Va detto che il target del progetto sono gli alberghi, i campeggi, i ristoranti, gli stabilimenti balneari e i parchi vacanze, strutture con le quali s’intende sviluppare un’azione sperimentale mirata a selezionare un gruppo pilota che supporterà l’ente preposto nell’individuazione dei migliori strumenti e comportamenti necessari da adottare per ottenere una significativa riduzione dei costi di gestione della risorsa “acqua”, a cominciare dall’uso delle docce in spiaggia (anche se è noto che molti impianti di docce,allestiti negli stabilimenti balneari, sono già a tempo).

Lascia un commento