Scoprire Cortina, quando l’autunno ne dipinge i tratti a tinte infuocate: un’esperienza che coinvolge i sensi e tocca l’intimo più profondo, offrendo l’opportunità di avvicinarsi alle tradizioni locali e di vivere una natura accogliente e variopinta, dopo il carico di energia dei mesi estivi. Si possono assaporare i tempi lenti della stagione del raccolto e fermarsi ad ascoltare i rumori antichi dei pascoli, accompagnati dal suono ritmico dei campanacci, ammirare le foglie di faggio che trascolorano in giallo e i colori arancio dei larici che punteggiano il verde dei boschi. Il variopinto Parco naturale delle Dolomiti d’Ampezzo invita a rallentare il passo, a lasciarsi avvolgere dalla luce che filtra dai rami e vederne i riflessi sulla superficie calma dei laghi in quota. Muoversi in mountain bike ed e-bike regala la percezione limpida del rumore di roccia sotto le ruote e il profumo d’erba schiacciata e fieno attraverso l’aria frizzante, che pizzica gli occhi. Arrampicare o cimentarsi in alcune vie ferrate permette di apprezzare dall’alto la natura che muta di “animo” e di aspetto. E per chi non sa rinunciare ai motori, la Strada delle Dolomiti offre l’opportunità di un viaggio memorabile attraverso luoghi incantati e pregni di storia. In aggiunta alla soddisfazione di affrontare in auto e moto – senza fretta – i passi dolomitici, alcune soste consentono di godere davvero a pieno di tanta bellezza, di gustare qualche ricetta tipica o acquistare alcuni prodotti locali, Domenica 22 ottobre si respirerà profumo d’autunno a Cortina. La tradizionale castagnata – organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Cortina d’Ampezzo, con il supporto di Se.Am. – animerà lo stand allestito in via Marconi, presso l’autostazione. L’Associazione Produttori del Marrone di Combai seguirà la preparazione dei gustosi frutti dalla polpa zuccherina e croccante, che potranno essere apprezzati – per chi lo desidera – accanto a un buon bicchiere di vino, ascoltando musica dal vivo. La festa – aperta a tutti – riserverà una piccola, ma dolce sorpresa alle famiglie con bambini e a chi ha già spento 60 candeline: una consumazione gratuita per celebrare un momento di convivialità e di ritrovo nella cornice incantata delle Dolomiti d’Ampezzo, mentre i boschi si lasciano ammirare per i loro straordinari colori di stagione. (odm)