Ottocentocinquanta delegati di 64 Paesi del mondo a Madonna di Campiglio (Tn) ai lavori della Conferenza dei Geoparchi mondiali Unesco; fino al 14 settembre il Parco Naturale Adamello Brenta ospita l’ottava Conferenza, incubatore di idee, riflessioni, buone pratiche sul tema dello sviluppo sostenibile oltre a speech, incontri, workshop e visite sul territorio per riflettere sul ruolo dei Geoparchi rispetto alle sfide del futuro. Durante la Opening Ceremony al PalaCampiglio (foto Prov.Tn), si è parlato di cooperazione internazionale, di pace tra i popoli, di cura del pianeta e ai delegati sono giunti i saluti del Presidente della Repubblica. Laboratorio e vetrina per rendere l’evento anche una straordinaria opportunità per diffondere la conoscenza del territorio trentino e confrontarsi con altre culture. Durante la Conferenza 200 presentazioni orali e i 106 poster, scelti tra gli oltre 400 contributi scientifici pervenuti al Geoparco, che affronteranno temi di stretta attualità, come il surriscaldamento del pianeta, i cambiamenti climatici e i disastri naturali, ma si parlerà anche di conservazione, di educazione ambientale, di sviluppo sostenibile. Al centro di tutto questo ci saranno i Geoparchi, che grazie al lavoro della Global Network, possono scambiare tra loro esperienze e buone pratiche, condividere strategie e lavorare sinergicamente per diffondere una cultura del rispetto del patrimonio naturale e geologico. Nel contesto, c’è stata l’inaugurazione, a Malga Ritort affacciata sul gruppo delle Dolomiti di Brenta, di un’opera per valorizzare ed aiutare ad interpretare il valore di questo patrimonio: il nuovo Balcone delle Dolomiti. Si tratta di un punto panoramico che rientra in un progetto di comunicazione promosso dalla Fondazione Dolomiti Unesco che prevede la realizzazione di una serie di balconi con lo stesso design e lo steso stile interpretativo in tutti i 9 siti.