I 150 dipendenti della “Ball Beverage” di Nogara, una multinazionale del packaging in provincia di Verona, possono friuire tra le varie voci del contratto integrativo, di 8 ore all’anno di permesso retribuito per curare gli animali domestici (nella foto Zampe Felici,it). Il permesso, si apprende dal consiglio di fabbrica, vale per ogni animale d’affezione che ha bisogno, per esempio, del veterinario. Coloro che hanno un animale domestico – ha chiarito Enrico Bassi, direttore delle Risorse umane dell’azienda – sanno quant’è difficile conciliare i tempi lavorativi con gli orari degli ambulatori veterinari. Tra voci dell’accordo aziendale della fabbrca di Nogara ci sono anche altre per agevolare i dipendenti: ad esempio, è stato previsto un punto di raccolta per gli acquisti fatti on line, la figura di una persona incaricata a fare commissioni, una lavanderia interna a disposizione del personale, la mensa gratuita, 2 giorni in più rispetto a quelli contemplati dalla legge per il congedo parentale, e pure giorni aggiuntivi per i lutti familiari fino al terzo grado di parentela, Poi, altre agevolazioni. Finora solo 2 dipendenti hanno utilizzato il permesso per curare gli animali: le ore a disposizione, si è appreso, sono state impiegate dagli interessati per accompagnare l’animale dal veterinario.