Non tutti, a pochi giorni del Natale, hanno fatto ancora il presepe o l’albero. Ma ci sono volontari in Veneto che si sono da tempo organizzati per celebrare una Nativita’ tutta “speciale” tanto che a Cessalto di Treviso, un gruppo di giovani registi su questo sacro evento faranno un docu-film perche’ una parte dei figuranti sono disabili. L’iniziativa e’ del parroco di Santavroca di Cessalto, don Mauro Gazzelli. Ci saranno i Re Magi in carrozzina in programma il 22 dicembre e il 30 (17-20). Nel progetto sono coinvolte oltte cento persone. Ciascuna si e’ resa disponibile offrendo le proproe professionalità (geometri, sarte, carpentieri, falegnami, muratori, costumiste) per ricreare la sacra scena della Betlemme di 2000 anni fa. Tra i 50 figuranti della Natività, una decina saranno le persone disabili: una ragazza in carrozzina interpreterà il ruolo di un angelo, e così pure saranno in sedia a rotelle due dei tre Re Magi, tetraplegici. Il parroco: “L’idea di realizzare un presepe inclusivo e’ maturata dalla volontà di mettere al centro di quello che è il simbolo della ‘rinascita’, la persona. Quella persona che Dio ama così tanto e senza distinzione, da diventare Lui stesso uomo, per salvarla. E’ questo il Natale”. (foto Tribuna Tv). Da segnalare un’altra iniziativa. A Caorle (Venezia) la notte di Natale alcuni somozzatori porteranno Gesu’ bambino dal mare in chiesa in occasione di una santa messa.
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