La nuova edizione (21-29 luglio) di Lago Film Festival di Revine è stata presentata alla presenza dell’assessore al turismo della Regione Veneto, Federico Caner, di Michela Coan, sindaco di Revine Lago e che ha visto l’intervento di Viviana Carlet e Carlo Migotto, rispettivamente direttore artistico e direttore generale di LFF. Alla ricca selezione di film in concorso, selezionati tra i più di tremila film provenienti da ottantasei paesi del mondo, si aggiungono un palinsesto di performance di danza contemporanea (ormai un vero e proprio festival nel festival), le proiezioni speciali e i focus tematici (spicca quello dedicato al cinema canadese); e inoltre il cartellone di concerti, i laboratori per adulti e bambini, gli incontri e le degustazioni (foto archivio). Nove giorni molto intensi con un programma che inizia al mattino con gli incontri con l’autore, prosegue al pomeriggio con i laboratori e gli incontri, per sfociare poi la sera (dalle ore 21.OO) con le proiezioni e i concerti. Viviana Carlet, direttrice artistica e fondatrice del festival ha detto: “La chiave del successo del festival è il livello artistico molto alto dei contenuti proposti, frutto di un anno di ricerca, unito alle location suggestive del centro storico di Revine Lago che rende il festival un’esperienza unica, capace di attrarre un pubblico eterogeneo”. Carlet ha aggiunto: “Il festival è cresciuto, cambiato e maturato ma il sogno resta quello delle origini: ho immaginato la gente del mio paese portare fuori le sedie di casa e scendere in cortile o giù fino in riva al lago per vedere qualcosa di nuovo, qualcosa che qui non si era mai visto prima – un cinema sotto le stelle”. Carlo Migotto, direttore generale del Lago Film Fest, ha sottlineato come: “il paesaggio, interazione, contaminazione e comunità. Sono le parole chiave che riassumono il processo creativo che sta alle spalle del festival”.