Inizia il 23 giugno, dalla sede dell’istituto lettere e arti a palazzo Cavalli Franchetti di Venezia, il tradizionale itinerario estivo con gli scrittori del Premio Campiello, prestigioso premio letterario promosso da Confindustria Veneto. I finalisti della 5/ma edizione, selezionati lo scorso 29 maggio a Padova, tra fine giugno e tutto il mese di luglio presenteranno le loro opere in dodici città italiane, tra cui Milano come tappa d’eccezione in occasione dell’Expo. Protagonisti degli incontri con lettori e appassionati saranno Marco Balzano con L’ultimo arrivato (Sellerio), Paolo Colagrande con Senti le rane (Nottetempo), Vittorio Giacopini con La Mappa (Il Saggiatore), Carmen Pellegrino con Cade la terra (Giunti) e Antonio Scurati con Il tempo migliore della nostra vita (Bompiani). Il viaggio letterario del Premio Campiello coinvolgerà anche il vincitore dell’Opera Prima, Enrico Ianniello con La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin (Feltrinelli), nel corso di quattro appuntamenti nel mese di luglio. Oltre ad essere uno dei più autorevoli premi di narrativa italiana contemporanea, il Campiello svolge anche un’importante funzione di promozione culturale, in particolare attraverso il ciclo degli incontri estivi con gli autori finalisti», ha dichiarato Piero Luxardo, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello. «Questa iniziativa, che ad ogni edizione si propone di coinvolgere diverse città italiane, non solo ha lo scopo di far conoscere gli scrittori e le loro opere in tutta la Penisola, ma anche di avvicinare alla narrativa un numero sempre maggiore di persone. La crescente partecipazione degli ultimi anni è per noi motivo d’orgoglio, consapevoli come siamo dell’importanza di coinvolgere i cittadini in progetti culturali che possono contribuire alla crescita della nostra società».

 

 

 

 

 

 

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