Alla fiera del Real Estate MIPIM di Cannes il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini, affiancato dal sindaco di Genova Marco Bucci, ha presentato il progetto di recupero e rigenerazione urbana “Hennebique Silos”, mega edificio situato in prossimità del centro storico nell’area del Porto di Genova, un tempo struttura portuale utilizzato come deposito granaio, di proprietà dell’ADSP (foto). Nello slot “City and regional leaders showcase italian urban opportunities”, Comune e Porto unitamente alla Regione Liguria hanno messo in evidenza, oltre al progetto Hennebique, anche “Prè-Visioni”, intervento finalizzato alla rigenerazione urbana del quartiere riqualificando e riutilizzando edifici di proprietà comunale idonei ad
ospitare un sistema di residenze universitarie diffuse; “The Genoa Bridge Project – Park Quadrante”, piano che si concentra su diverse aree della Val Polcevera interessate dal crollo di Ponte Morandi e che prevede un’importante rigenerazione urbana basata sulla creazione di un sistema verde che collega trasversalmente le diverse aree (residenziale, produttivo, servizi). Presenti alla giornata dedicata a Genova, dentro il padiglione Italia di ICE, oltre al sindaco Bucci e al presidente Signorini anche il governatore Giovanni Toti, gli assessori comunali e regionali Simonetta Cenci, Giancarlo Vinacci, Barbara Grosso e Marco Scajola. Signorini ha illustrato le informazioni sostanziali del progetto Hennebique, sottolineando le opportunità di utilizzo della struttura (220.000 mc) che potrà contemperare usi residenziali, turistico-alberghieri, commerciali e per il terziario, con l’unica esclusione dell’utilizzo industriale. Evidenziando anche che il recupero dell’intera struttura, a pochi passi dalla Stazione marittima in un contesto storico e architettonico particolarmente pregiato dal punto di vista urbano, è una delle priorità dell’Autorità di sistema portuale di Genova-Savona, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale ha messo in luce il lavoro svolto in collaborazione con Regione Liguria, Comune di Genova, Soprintendenza e con il dipartimento di Architettura e design dell’Università di Genova che ha prodotto un importante risultato di conoscenza del manufatto da rendere disponibile ai futuri investitori. Hennebique potrà attrarre capitali privati avvalendosi anche di nuova flessibilità funzionale della struttura. Gli interessati al progetto, dal 30 marzo hanno tempo 60 giorni per inviare le manifestazioni di interesse all’ADSP. La fase seguente la valutazione delle offerte.
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