I dati relativi ai traffici del porto di Venezia fotografati nel terzo trimestre dell’anno confermano il trend di crescita registrato nelle precedenti rilevazioni e denotano un quadro di crescita generalizzata su base annuale. Lo ha reso noto il porto di Venezia. La movimentazione complessiva delle merci nel periodo da luglio a settembre 2018 cresce dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si consolida così su base annua (ottobre 2017 – settembre 2018 sull’anno precedente) una crescita del 7,8% per un totale di oltre 26,5 milioni di tonnellate movimentate (quasi 2 milioni in più rispetto all’anno precedente). Le rinfuse solide segnano un +10,7% su base trimestrale e un +17,5% su base annuale. Tra queste cresce più di tutti il settore dei cereali che raddoppia i suoi volumi rispetto al trimestre precedente e segna un +48,3% su base annuale. Bene anche i materiali da costruzione (metalli, cemento, calce, malta) che segnano un +41,9% nell’ultimo trimestre e raggiungono il +60,5% rispetto all’anno precedente. In flessione, invece, l’import di prodotti metallurgici negli ultimi tre mesi, mentre aumenta l’export; il dato sembra rispondere alla ciclicità del mercato: il trend annuale si assesta, infatti, su un +29,6%. L’andamento stagionale del mercato sembra influenzare anche le rinfuse liquide (prodotti petroliferi, gassosi e chimici) che registrano una leggera flessione nell’ultimo trimestre (-4,5%) ma che, rispetto all’anno precedente, si dimostrano in crescita del 4,1%. Su questo fronte, si attende un impatto positivo in termini di quantità movimentate dalla prossima realizzazione nel Canale Sud di Porto Marghera del terminal di stoccaggio e distribuzione di gas naturale liquefatto della società Venice LNG. Continuano a crescere a doppia cifra su base annua (+26,2%) le merci trasportate via traghetto, a conferma dell’ottima risposta del mercato rispetto al nuovo terminal di Fusina dedicato esclusivamente al traffico ro/ro e ro/pax. Torna a crescere anche il traffico container con oltre 154mila TEU movimentate nell’ultimo trimestre (+5,1%) e oltre 618mila TEU nel periodo ottobre 2017 – settembre 2018 (+2,5% sull’anno precedente e record storico per lo scalo veneziano). Leggera flessione a livello trimestrale, invece, per i passeggeri dei traghetti (-0,6%) ma si conferma il quadro positivo nel corso dell’anno (+5,4%). L’industria crocieristica, infine, torna a segnare una crescita interessante con un +7,6% a livello trimestrale che conferma un solido +7% su base annuale. I passeggeri movimentati all’anno sono oltre 1.578.000, circa 103mila in più rispetto all’anno precedente.

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