I 120 vigili della polizia locale di Vicenza sono stati dotati di un nuovo dispositivo di autodifesa. La spesa per la casse comunali è stata di 8 mila euro. “Si tratta, come ha detto l’assessore alla sicurezza, di spray al peperoncino, strumento che, una volta estratto dalla fondina assicurata al cinturone, rappresenta una buona soluzione d’intervento prima dell’utilizzo dell’arma, che deve costituire sempre l’ultima ratio. L’agente di polizia locale ha il dovere di agire in caso di necessità. Era pertanto importante dotarlo anche di uno strumento di difesa intermedio, più flessibile rispetto all’arma da fuoco”. Il dispositivo, definito “strumento di autodifesa nebulizzante” dal decreto legislativo 103 del ministero dell’Interno, contiene anche un colorante invisibile, sensibile alla luce ultravioletta per identificare il soggetto colpito. A breve sarà disponibile anche la seconda fornitura di un altro presidio utile alla sicurezza del personale della polizia locale: si tratta dei guanti antitaglio che proteggono le mani degli agenti in caso di contatto con oggetti appuntiti, in particolare durante le perquisizioni.

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